Tarsu: interviene l'Assessore de Feudis
«Apprendo dalla stampa che non è il momento migliore dei tributi...»
lunedì 16 gennaio 2006
«Apprendo con stupore dalla stampa che non è il momento migliore dei tributi per la Città di Trani e ciò mi meraviglia non poco, forse qualcuno non ha ancora valutato l'aspetto importantissimo che a seguito del mancato inserimento della proroga degli accertamenti ICI per gli anni 2001-2003 circa 6.000 Amministrazioni di vari colori si vedranno costrette a rispondere alla Magistratura Contabile di danno patrimoniale arrecato alle casse Comunali, questo per Trani non avverrà grazie alle notifiche degli stessi, e questo problema non è un problema evitato di poco conto. Occupiamoci della Tarsu e del caro concittadino Sig. Angarano Giacomo che scrive e si duole di taluni comportamenti poco graditi.
Lo stesso cittadino riferisce che come previsto dalla scorsa Legge Finanziaria 2004, le rate della Tarsu in cartella per l'anno 2005, erano due con delle scadenze ben precise Maggio e Luglio 2005, mi chiedo caro sig. Concittadino come mai ha Lei ha deciso in piena autonomia di pagare oltre il termine la cartella a cui era attribuita una chiara e precisa scadenza? Come se decidessimo tutti autonomamente di non pagare alle scadenze le bollette di gas-luce-acqua ecc. e poi pretendiamo dai gestori che non avvenga il distacco o che non vi siano pagamento di more per i ritardi o addebiti vari. Posso, alla luce di ciò, precisare in tutta tranquillità che la comunicazione o la lamentela esternata sig. Concittadino Angarano resta priva di fondamento.
Per l'Ici invece, come ebbi modo di precisare tempo addietro, faccio una sola considerazione che in appena 20 giorni di accertamenti il Comune dal momento del suo inizio 2/12/2005 al 22/12/2005 ultimi bollettini trasmessi dalle PP.TT.al 14/01/2005 abbiamo incassato 47.321,62 euro, (aspettiamo quelli dal 23/12/2005 in poi) qualcosa è forse vero che non andava sul fonte della scarsa evasione ici a Trani.» Sergio de Feudis
Assesore alle Finanze Comune di Trani
Lo stesso cittadino riferisce che come previsto dalla scorsa Legge Finanziaria 2004, le rate della Tarsu in cartella per l'anno 2005, erano due con delle scadenze ben precise Maggio e Luglio 2005, mi chiedo caro sig. Concittadino come mai ha Lei ha deciso in piena autonomia di pagare oltre il termine la cartella a cui era attribuita una chiara e precisa scadenza? Come se decidessimo tutti autonomamente di non pagare alle scadenze le bollette di gas-luce-acqua ecc. e poi pretendiamo dai gestori che non avvenga il distacco o che non vi siano pagamento di more per i ritardi o addebiti vari. Posso, alla luce di ciò, precisare in tutta tranquillità che la comunicazione o la lamentela esternata sig. Concittadino Angarano resta priva di fondamento.
Per l'Ici invece, come ebbi modo di precisare tempo addietro, faccio una sola considerazione che in appena 20 giorni di accertamenti il Comune dal momento del suo inizio 2/12/2005 al 22/12/2005 ultimi bollettini trasmessi dalle PP.TT.al 14/01/2005 abbiamo incassato 47.321,62 euro, (aspettiamo quelli dal 23/12/2005 in poi) qualcosa è forse vero che non andava sul fonte della scarsa evasione ici a Trani.» Sergio de Feudis
Assesore alle Finanze Comune di Trani