Tartarughe, un centinaio gli esemplari recuperati dalla marineria di Trani
Nei prossimi giorni altre liberazioni del Wwf con l'aiuto della Lega navale
venerdì 16 dicembre 2016
0.14
Altre due imbarcazioni della marineria di Trani si affiancano al progetto "Tartarughe marin"e del Wwf Italia. Si tratta del motopesca "Marilena" di Nicola Tedeschi e "Carmela e Nicoletta" di Giuseppe Amoruso. Un ottimo risultato in termini di sensibilizzazione. Sino ad oggi, infatti, sono state recuperate circa 100 tartarughe solo dalla marineria di Trani, con a capo il motopesca "Poseidon" di Mimmo Castiglia.
Il dato si riferisce a partire dal 15 ottobre ad oggi. Tra tutte, 9 erano con ami, quindi si è reso indispensabile l'intervento chirurgico per l'asportazione. Ben 12 erano affette da patologia di decompressione piuttosto grave. Circa 20, infine, presentavano patologie da annegamento. Per queste ultime si è reso indispensabile una degenza più lunga.
Continueranno nei prossimi giorni le missioni per liberare gli esemplari salvati con la Lega navale di Trani.
Il dato si riferisce a partire dal 15 ottobre ad oggi. Tra tutte, 9 erano con ami, quindi si è reso indispensabile l'intervento chirurgico per l'asportazione. Ben 12 erano affette da patologia di decompressione piuttosto grave. Circa 20, infine, presentavano patologie da annegamento. Per queste ultime si è reso indispensabile una degenza più lunga.
Continueranno nei prossimi giorni le missioni per liberare gli esemplari salvati con la Lega navale di Trani.