Taser10 per gli agenti della Polizia Locale, in attesa dell’autorizzazione della Prefettura
Loconte (Solo con Trani futura): “Nuovi agenti e nuove dotazioni per la sicurezza della città”
mercoledì 18 settembre 2024
07.00
In attesa dell'autorizzazione da parte della Prefettura, l'utilizzo del dispositivo di difesa ad impulsi elettrici "Taser 10" da parte degli agenti della Polizia Locale di Trani potrebbe diventare presto operativo.
Come si ricorderà la richiesta era partita dal consigliere comunale capogruppo di "Solo con Trani Futura" avv. Antonio Loconte, in una assise cittadina del febbraio scorso, interrogazione reiterata poi nel corso dell'ultimo consiglio comunale, ottenendo ampie rassicurazioni dall'assessore al ramo Cecilia di Lernia.
Nell'ultima interrogazione Loconte ha chiesto quale sia lo stato dell'iter avviato in merito alla possibilità di dotare gli agenti della Polizia Locale di strumenti di prevenzione e protezione personale, e quali passi avanti siano stati compiuti nelle procedure per giungere, dunque, alla dotazione dei Taser 10, aggiungendo infine la richiesta di poterle collegare eventualmente anche alle bodycam.
"I nostri agenti – ha sottolineato Loconte - non vengono impegnati solo per elevare sanzioni e riscontrare violazioni del Codice della Strada ma presidiano l'intero territorio cittadino in ausilio alle forze di pubblica sicurezza, e per tutta l'estate hanno dovuto fronteggiare una situazione di emergenza e sottorganico (con appena 40 agenti in servizio invece di 110). Per questo abbiamo chiesto ufficialmente di dotare il personale di Taser 10 e bolawrap, e naturalmente di disciplinarne l'utilizzo", chiedendo la massima celerità "per garantire che il personale della polizia locale operi nella massima sicurezza".
Rassicurante e positiva la risposta dell'assessore Di Lernia: "Ho accolto favorevolmente la sua proposta concernente la dotazione al Corpo di Polizia Locale di armi ad impulso elettrico, e già da parecchi mesi, il Comando ha manifestato al Prefetto disponibilità, (poiché l'autorizzazione all'utilizzo deve pervenire dalla Prefettura e probabilmente la "successione" dei Prefetti non ha consentito risposta immediata). Come Comando siamo in attesa che il Prefetto autorizzi, al fine di iniziare tutta procedura relativa al regolamento per l'uso di queste armi, oltre tutti i corsi che gli agenti dovranno tenere in collaborazione con la Asl per l'uso di quegli strumenti".
Loconte esprime soddisfazione per l'accoglimento della sua proposta, anche "in vista dell'imminente bando di concorso che porterà nuove unità nel Corpo di Polizia Locale, considerato il fabbisogno di personale in questo importante campo".
Come si ricorderà la richiesta era partita dal consigliere comunale capogruppo di "Solo con Trani Futura" avv. Antonio Loconte, in una assise cittadina del febbraio scorso, interrogazione reiterata poi nel corso dell'ultimo consiglio comunale, ottenendo ampie rassicurazioni dall'assessore al ramo Cecilia di Lernia.
Nell'ultima interrogazione Loconte ha chiesto quale sia lo stato dell'iter avviato in merito alla possibilità di dotare gli agenti della Polizia Locale di strumenti di prevenzione e protezione personale, e quali passi avanti siano stati compiuti nelle procedure per giungere, dunque, alla dotazione dei Taser 10, aggiungendo infine la richiesta di poterle collegare eventualmente anche alle bodycam.
"I nostri agenti – ha sottolineato Loconte - non vengono impegnati solo per elevare sanzioni e riscontrare violazioni del Codice della Strada ma presidiano l'intero territorio cittadino in ausilio alle forze di pubblica sicurezza, e per tutta l'estate hanno dovuto fronteggiare una situazione di emergenza e sottorganico (con appena 40 agenti in servizio invece di 110). Per questo abbiamo chiesto ufficialmente di dotare il personale di Taser 10 e bolawrap, e naturalmente di disciplinarne l'utilizzo", chiedendo la massima celerità "per garantire che il personale della polizia locale operi nella massima sicurezza".
Rassicurante e positiva la risposta dell'assessore Di Lernia: "Ho accolto favorevolmente la sua proposta concernente la dotazione al Corpo di Polizia Locale di armi ad impulso elettrico, e già da parecchi mesi, il Comando ha manifestato al Prefetto disponibilità, (poiché l'autorizzazione all'utilizzo deve pervenire dalla Prefettura e probabilmente la "successione" dei Prefetti non ha consentito risposta immediata). Come Comando siamo in attesa che il Prefetto autorizzi, al fine di iniziare tutta procedura relativa al regolamento per l'uso di queste armi, oltre tutti i corsi che gli agenti dovranno tenere in collaborazione con la Asl per l'uso di quegli strumenti".
Loconte esprime soddisfazione per l'accoglimento della sua proposta, anche "in vista dell'imminente bando di concorso che porterà nuove unità nel Corpo di Polizia Locale, considerato il fabbisogno di personale in questo importante campo".