Teatro a Corte, sabato la compagnia lucana Senzateatro porta in scena “L’invisibile che c’è” di Antonio Grosso
La terza edizione della rassegna nazionale di Palazzo delle Arti Beltrani a Trani entra nel vivo con il secondo spettacolo in cartellone
venerdì 23 giugno 2023
10.56
Nella suggestiva Corte "Davide Santorsola" di Palazzo delle Arti Beltrani a Trani (BT) continua la terza edizione della rassegna nazionale "Teatro a Corte" - Premio Giovanni Macchia, con la direzione artistica di Enzo Matichecchia, in collaborazione con Compagnia dei Teatranti A.P.S. di Bisceglie-Trani e Unione Italiana Libero Teatro. Il cartellone teatrale, che tanto successo ha riscosso nelle precedenti edizioni, sta appassionando il pubblico: sei le pièce scelte dopo un'accurata selezione di numerosi spettacoli di compagnie che, da tutta Italia, hanno partecipato al bando per la rassegna nazionale, il cui spettacolo migliore, votato dal pubblico, anche quest'anno riceverà il prestigioso Premio dedicato a Giovanni Macchia (Trani 1912 - Roma 2001), illustre critico letterario, saggista e accademico italiano. Con cadenza settimanale, ogni sabato, e fino al 22 luglio, si potrà continuare a godere di rappresentazioni teatrali che passano dalle commedie degli equivoci alla farsa, non senza spunti di riflessione più intimisti e introspettivi.
Sabato 24 giugno andrà in scena "L'invisibile che c'è" di Antonio Grosso della compagnia lucana Senzateatro. Tutto si svolge all'interno dell'appartamento di un padre, che da pochi giorni ha perso suo figlio in un incidente stradale. Il suo dolore è immenso, insopportabile e il suo migliore amico cerca con ogni mezzo di alleviare le sue pene, perché il padre è perso nelle sue angosce e il grande silenzio è rotto solo dal rumore dei suoi trenini. Lo spettacolo è incentrato sul tema dell'amore tra un padre ed un figlio, il legame che si crea tra di loro è forte, indistruttibile, ma cosa succede quando uno dei due viene a mancare? Come affrontare la morte di un figlio? L'amore e la vita hanno dinamiche sorprendenti, ma anche la morte, perché il padre torna a sentire la voce del figlio scomparso e solo alla fine della rappresentazione si capirà il motivo per cui il figlio è rimasto incastrato tra il mondo terreno e l'aldilà. La tristezza e la solitudine di quest'uomo ad un tratto viene confortata dall'arrivo improvviso dell'ex fidanzata del figlio, che con la sua solarità e un po' di ottimismo riesce a strappare qualche sorriso al padre. Tra lacrime e gioie lo spettatore si ritrova coinvolto in un turbinio di emozioni, trasportato in una realtà fitta di mistero e sentimenti contrastanti, dove l'amore fa da padrone, sempre. In quel legame filiale, che dura oltre la vita.
I titoli dei prossimi spettacoli di Teatro a Corte in cartellone sono accattivanti: "A qualunque costo" di Ken Ludwig della compagnia barese Gli Spettinati (in scena il primo luglio); "Quel fantasma di mia moglie" di Danilo Vaccher del gruppo teatrale campano Scenaperta (8 luglio); "Il malato immaginato" con testo di Kovačević, messo in scena il 15 luglio dalla compagnia pugliese Ciccio Clori, per chiudere sabato 22 luglio con lo spettacolo fuori concorso "L'ispettore generale" di Gogol della Compagnia dei Teatranti.
La programmazione artistica di Palazzo delle Arti Beltrani, contenitore culturale polifunzionale della città di Trani, è curata dal direttore Niki Battaglia, gode della media partner di Radio Selene ed è stata realizzata dall'Associazione delle Arti con la collaborazione ed il sostegno dell'Assessorato alla cultura della Città di Trani, il patrocinio del Festival Internazionale di Andria Castel del Monte e di Costa Sveva, l'intervento della Regione Puglia, il PACT Polo Arti Cultura Turismo della Regione, Piano straordinario 2022 "Custodiamo la Cultura in Puglia" - Fondo speciale Cultura e Patrimonio culturale L.R. 40/2016, art.15, comma 3.
Sabato 24 giugno andrà in scena "L'invisibile che c'è" di Antonio Grosso della compagnia lucana Senzateatro. Tutto si svolge all'interno dell'appartamento di un padre, che da pochi giorni ha perso suo figlio in un incidente stradale. Il suo dolore è immenso, insopportabile e il suo migliore amico cerca con ogni mezzo di alleviare le sue pene, perché il padre è perso nelle sue angosce e il grande silenzio è rotto solo dal rumore dei suoi trenini. Lo spettacolo è incentrato sul tema dell'amore tra un padre ed un figlio, il legame che si crea tra di loro è forte, indistruttibile, ma cosa succede quando uno dei due viene a mancare? Come affrontare la morte di un figlio? L'amore e la vita hanno dinamiche sorprendenti, ma anche la morte, perché il padre torna a sentire la voce del figlio scomparso e solo alla fine della rappresentazione si capirà il motivo per cui il figlio è rimasto incastrato tra il mondo terreno e l'aldilà. La tristezza e la solitudine di quest'uomo ad un tratto viene confortata dall'arrivo improvviso dell'ex fidanzata del figlio, che con la sua solarità e un po' di ottimismo riesce a strappare qualche sorriso al padre. Tra lacrime e gioie lo spettatore si ritrova coinvolto in un turbinio di emozioni, trasportato in una realtà fitta di mistero e sentimenti contrastanti, dove l'amore fa da padrone, sempre. In quel legame filiale, che dura oltre la vita.
I titoli dei prossimi spettacoli di Teatro a Corte in cartellone sono accattivanti: "A qualunque costo" di Ken Ludwig della compagnia barese Gli Spettinati (in scena il primo luglio); "Quel fantasma di mia moglie" di Danilo Vaccher del gruppo teatrale campano Scenaperta (8 luglio); "Il malato immaginato" con testo di Kovačević, messo in scena il 15 luglio dalla compagnia pugliese Ciccio Clori, per chiudere sabato 22 luglio con lo spettacolo fuori concorso "L'ispettore generale" di Gogol della Compagnia dei Teatranti.
La programmazione artistica di Palazzo delle Arti Beltrani, contenitore culturale polifunzionale della città di Trani, è curata dal direttore Niki Battaglia, gode della media partner di Radio Selene ed è stata realizzata dall'Associazione delle Arti con la collaborazione ed il sostegno dell'Assessorato alla cultura della Città di Trani, il patrocinio del Festival Internazionale di Andria Castel del Monte e di Costa Sveva, l'intervento della Regione Puglia, il PACT Polo Arti Cultura Turismo della Regione, Piano straordinario 2022 "Custodiamo la Cultura in Puglia" - Fondo speciale Cultura e Patrimonio culturale L.R. 40/2016, art.15, comma 3.