Teatro per ragazzi con "Alice nel paese delle meraviglie"
Trani di scena 2006. Direzione artistica di Marco Pilone.
giovedì 24 agosto 2006
TEATRO RAGAZZI
Venerdì 25 agosto 2006 – Monastero di Colonna – ore 21
Compagnia Alfredo Vasco
Alice nel paese delle meraviglie - di Lewis Carroll – adattamento di Alfredo Vasco
Con Andrea Labombarda, Francesco Lamacchia, Licia Lanera, Dino Parrotta, Maurizio Loconsole, Carlo Petruzzelli Regia Alfredo Vasco "Cantastorie, ti prego, comincia..." E così il cantastorie, a poco a poco, dopo essersi schiarita la voce, dà spazio alla sua fantasia. E prende corpo la figura di Alice e della sua sorellina. Nell'aria aleggia la curiosità, la voglia di conoscere. Alice respira il profumo di queste due suggestioni e si abbandona. Ad un mondo fantastico. Un tunnel la trascina via. Via, via, via. Vorticosamente. Verso la tana del coniglio. Il laghetto di lacrime. "Non so più cosa fare!" "Quante porte ad impedire la mia sete di vita!" Vola Alice, vola alto. Ecco il bruco. Porco e Pepe. Prendiamo un tè con i matti. Facciamo una partita a croquet con la Regina. "La Regina! Mamma mia, che cattiva!" Ora c'è la storia della tartaruga finta. La quadriglia delle aragoste... "Chi ha rubato le paste?" E poi... e poi... e poi....
Uno dei più bei racconti per l'infanzia. Trasformato in spettacolo teatrale. Affinché tutti i bambini diventino Alice. E si abbandonino alla fantasia. Alla curiosità. All'avventura. Alla voglia di sapere. Al divertimento. Sfidino il pericolo. Provino brividi. Tirino il fiato. Facciano il tifo per quel personaggio più simpatico degli altri. Urlino. Si lascino andare alla musica, alle canzoni e al gioco.
Ingresso € 2,00
Venerdì 25 agosto 2006 – Monastero di Colonna – ore 21
Compagnia Alfredo Vasco
Alice nel paese delle meraviglie - di Lewis Carroll – adattamento di Alfredo Vasco
Con Andrea Labombarda, Francesco Lamacchia, Licia Lanera, Dino Parrotta, Maurizio Loconsole, Carlo Petruzzelli Regia Alfredo Vasco "Cantastorie, ti prego, comincia..." E così il cantastorie, a poco a poco, dopo essersi schiarita la voce, dà spazio alla sua fantasia. E prende corpo la figura di Alice e della sua sorellina. Nell'aria aleggia la curiosità, la voglia di conoscere. Alice respira il profumo di queste due suggestioni e si abbandona. Ad un mondo fantastico. Un tunnel la trascina via. Via, via, via. Vorticosamente. Verso la tana del coniglio. Il laghetto di lacrime. "Non so più cosa fare!" "Quante porte ad impedire la mia sete di vita!" Vola Alice, vola alto. Ecco il bruco. Porco e Pepe. Prendiamo un tè con i matti. Facciamo una partita a croquet con la Regina. "La Regina! Mamma mia, che cattiva!" Ora c'è la storia della tartaruga finta. La quadriglia delle aragoste... "Chi ha rubato le paste?" E poi... e poi... e poi....
Uno dei più bei racconti per l'infanzia. Trasformato in spettacolo teatrale. Affinché tutti i bambini diventino Alice. E si abbandonino alla fantasia. Alla curiosità. All'avventura. Alla voglia di sapere. Al divertimento. Sfidino il pericolo. Provino brividi. Tirino il fiato. Facciano il tifo per quel personaggio più simpatico degli altri. Urlino. Si lascino andare alla musica, alle canzoni e al gioco.
Ingresso € 2,00