Telefoni comunali e bollette salate

Interrogazione del consigliere Domenico De Laurentis

domenica 24 settembre 2006
«Il sottoscritto Consigliere Comunale De Laurentis Domenico, a mente dell'art.29 del regolamento del Consiglio Comunale di Trani, premesso che codesta amministrazione ha in essere un contratto di Rete Aziendale Mobile, con una nota società di telefonia, per la gestione delle comunicazioni di servizio di Polizia Municipale; che con dirigenziale n. 193 del 21/06/06 della 6ª Ripartizione si è provveduto a disporre la liquidazione di una fattura bimestrale, traffico di telefonia mobile e canoni, per un importo pari a € 9.993,00; che da una lettura della fattura in questione emerge che viene corrisposta per la sola concessione governativa delle 116 SIM un importo di € 2.886,00. Tanto premesso, formula, tramite il Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco della Città di Trani, all'assessore competente ed la dirigente la 6ª Ripartizione la seguente interrogazione.
In particolare si chiede: Inoltre, in considerazione che l'utilizzo di tali strumenti dovrebbe essere effettuato con razionalità e per soli fini istituzionali, essendo assolutamente vietata la possibilità di uso per fini personali, si chiede di conoscere In fine con riferimento alla spesa telefonica tutta, visti i numerosissimi singoli contratti telefonici oltre al centralino del comune, alle decine e decine di modem adsl collegati ognuno per suo conto, se ritiene che sia giunto il momento di effettuare il tanto auspicato cablaggio degli uffici comunali con un'unica rete fissa collegata con la rete in fibra ottica, da tempo posata dall'Amet, con tutti gli uffici pubblici collegati tra loro in rete indipendente e senza costi di traffico, con vari punti di collegamento Wireless, e con un unico grande accesso alla rete nazionale.» Mimmo De Laurentis
Il Consigliere Comunale PSDI