Termovalorizzatore / 2

Parla il WWF

mercoledì 21 gennaio 2004

Riceviamo e pubblichiamo dal WWF:

L'associazione Italiana per il WWF, sezione di Trani, in merito alla ipotesi di realizzazione nel territorio di Trani di un impianto di INCENERITORE TERMOVALORIZZATORE, esprime la sua più forte preoccupazione e la sua più ferma opposizione a tale installazione.

Il "NO" del WWF all'inceneritore non scaturisce da una posizione ideologica o preconcetta, ma è motivato da solide evidenze scientifiche e tecnologiche, oltre che sanitarie ed economiche.

Sorprende come, ancora una volta, argomenti di così rilevante importanza non vengano preventivamente approfonditi e discussi con l'intera cittadinanza che già in occasione del caso ECOERRE ha chiaramente espresso la propria volontà al divieto di costruzione nel proprio territorio di qualsiasi ulteriore impianto inerenti i rifiuti.
La cittadinanza Tranese si è dimostrata a suo tempo"sensibile" al problema dei rifiuti,"accogliendo" nel proprio territorio una discarica al servizio di un bacino intercomunale, con alti costi per la salute dei propri abitanti.

L'installazione di un inceneritore arrecherebbe gravi danni sia ambientali che economici, con conseguenze negative per la nostra agricoltura e per lo svilutto turistico della nostra città.
Un impianto di incenerimento, per quanto moderno esso sia, ha comunque un impatto ambientale sull'aria, acqua, sul suolo, per le risorse non rinnovabili utilizzate e per le scorie prodotte che diventano rifiuti tossico-nocivi, quindi sulla popolazione.

La soluzione quindi per il problema dei rifiuti non è quella di costruire un inceneritore-termovalorizzatore, ma è quella di implementare la raccolta differenziata, così detta spinta, il compostaggio dell'organico, il recupero dei materiali di riduzione degli imballaggi, secondo i dettami del UE e del decreto Ronchi, cominciando nelle scuole, negli uffici, nei bar, nei ristoranti, nelle abitazioni, creando cosi' nuova occupazione e coinvolgendo le associazioni di volontariato, di categoria dei commercianti ed artigiani e di di singoli cittadini.

Pertanto il WWF nel respingere qualsiasi imposizione dall'alto su problemi di così rilevante portata, che interessano l'intera comunità e le future generazioni, INVITA IL COMUNE DI TRANI a bocciare la proposta di realizzazione di un i9mpoianyto di inceneritore-termovalorizzatore nel territorio di Trani.

In subordine chiede che il Comune di Trani sospenda qualsiasi decisione in merito a tale proposta, costituendo un comitato tecnico-scientifico composto da rappresentanti del comune, dalle forze sociali ed economiche, dalle associazione ambientaliste e di categorie e da esperti, consultando, infine, l'intera cittadinanza tranese attraverso un REFERENDUM, così come previsto dallo statuto comunale.

Prof.ssa S. Botta
Responsabile sezione WWF tRANI