Termovalorizzatore: Marmo condivide la scelta.
Le dichirazioni dell’assessore regionale all’agricoltura
Nel corso di un recente incontro in vista delle elezioni, è intervenuto anche l'assessore regionale all'agricoltura, Nino Marmo. Nel corso del suo intervento, Marmo ha affrontato l'argomento del termovalorizzatore:
"Noi concediamo – ha detto Marmo – attraverso le strutture del Genio civile l'utilizzo dei pozzi artesiani. Ogni volta che diamo l'autorizzazione all'emungimento, chiediamo che gli agricoltori lo facciano con un livello basso di quantità per preservare le risorse idriche del sottosuolo. Non solo: analizziamo l'acqua per verificare che non ci siano intrusioni. Se continueremo a gettare rifiuti nelle discariche, non faremo altro che creare continue, reiterate insidie per ciò che riguarda l'inquinamento del sottosuolo. Se i termovalorizzatori esistono, oggi, nel nord Italia e in Europa, io non capisco perché non debbano esserci anche nel Mezzogiorno, non capisco chi si dovrebbe opporre a questi strumenti, di alta innovazione tecnologica, utili anche per preservare l'ambiente in cui viviamo. I termovalorizzatori danno impulso alla raccolta differenziata, creano compostaggio. I contestatori sono i primi conservatori dell'attuale situazione di emergenza rifiuti. Con il loro dissenso immotivato al termovalorizzatore contribuiscono soltanto a schierarsi dalla parte delle ecomafie, giocando a favore delle discariche".