Terremoto in Abruzzo, l'esperienza della Caritas di Trani

Dal 20 a 27 Settembre nelle zone terremotate

lunedì 5 ottobre 2009
La Caritas Italiana, subito dopo il 6 Aprile, si è immediatamente attivata per offrire sostegno e solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto e programmando, fin dai primissimi giorni dopo il sisma, una presenza costante e a lungo termine. Il Centro di coordinamento Caritas ha suddiviso il territorio colpito dal sisma in 9 zone omogenee, "affidate" alle Delegazioni regionali delle Caritas Diocesane, che si alternano in Abruzzo in base ai calendari diocesani stabiliti.
«La Caritas Diocesana di Trani-Barletta-Bisceglie - spiega la coordinatrice dell'equipe per l'Abruzzo Giusy Venuti - è stata presente nella zona di San Giacomo (Aquila Est), con un gruppo di volontarie, dal 20 a 27 Settembre: qui abbiamo supportato il parroco della zona, don Antonio, nelle attività didattiche, ludiche, di ascolto e di intrattenimento e di sostegno rivolte a bambini, ragazzi ed adulti della comunità. Abbiamo operato anche in altre comunità della zona, Gignano, Collebrincioni, Torrione,occupandoci di ascolto, sostegno ed animazione socio-pastorale, così come programmato dai responsabili Caritas Italiana e Caritas Puglia.

Abbiamo offerto alla popolazione anche tre serate strutturate come sagre di prodotti tipici pugliesi, canti, balli tipici come la pizzica,giochi a premi, che hanno visto coinvolti bambini, giovani, famiglie intere che hanno fatto festa, insieme a noi, nelle varie tendopoli. A questo riguardo, vogliamo ringraziare con tutto il cuore, anche a nome dei nostri amici aquilani, tutti coloro che ci hanno sostenuto in questa avventura (che non si ferma qui ma ci vedrà nuovamente coinvolti nel mese di febbraio 2010) e cioè a produttori locali, aziende artigianali, commercianti e semplici cittadini. Grazie alla generosità di tutti abbiamo potuto portare sapori, profumi, colori e calore della nostra terra a persone molto provate. Come diceva Madre Teresa di Calcutta, è solo una goccia nell'oceano ma tutte le gocce, insieme...».

L'attività della Caritas Diocesana di Trani-Barletta-Bisceglie non si esaurisce: «è nostra intenzione far conoscere a tutta la diocesi l'esperienza fatta, attraverso la pubblicazione di un piccolo report scritto corredato di un montaggio video-fotografico dell'esperienza vissuta, affinchè sia condivisa da tutti, piccoli e grandi, nelle parrocchie e nelle scuole, anche perché l'emergenza, al contrario di quanto i media ci mostrano in tv, continua ed è nostra intenzione restare accanto alla popolazione dell'Aquila a lungo, grazie anche all'aiuto e al supporto di tutti voi, cittadini, operatori commerciali, piccoli imprenditori, giornalisti, responsabili di siti web, testate giornalistiche e televisive locali».