Torna a suonare l'antico organo della chiesa di Santa Teresa
Domenica 13 dicembre il concerto inaugurale
giovedì 10 dicembre 2009
Domenica 13 dicembre 2009 alle ore 19 tornerà a suonare, dopo il restauro, l'antico organo della chiesa di Santa Teresa di Trani. Ad annunciarlo è l'Arciconfraternita della SS. Addolorata di Trani. Si tratta di un organo positivo di costruzione ed intonazione barocca. Fu costruito da Nicolaus De Simone nel 1787 ed ha il pregio di avere conservato tutte le sue parti originali. L'organo ha un prospetto tripartito; il mobile è dipinto con gli stessi colori della chiesa: verde chiaro e oro, e verde scuro per i decori floreali, che richiamano i decori della chiesa. Anche il fregio che sovrasta il mobile è identico, solo più piccolo, a quello che sovrasta le grate dei matronei. Dunque, si inserisce perfettamente all'interno della chiesa, rispettando il procedere dei chiaro-scuri che si alternano tutt'intorno. Il restauro è opera della ditta Famiglia Vincenzo Mascioni, Casa organaria dal 1829.
Dopo il rito di benedizione, il maestro Francesco Di Lernia terrà il concerto inaugurale eseguendo musiche di autori meno conosciuti (tra cui un anonimo, Bernardo Pasquini, A. Martin y Coll, A. Sebastian Haim) ed altri più famosi (Baldassarre Galuppi, Gaetano Valeri, Alessandro Scarlatti, Johann Pachelbel), in un percorso storico della musica dell'epoca barocca che va dalla fine del XVII secolo ed attraversa tutto il ‘700.
Francesco Di Lernia è Concertista d'organo, titolo accademico conseguito a Lubecca dopo aver studiato organo e musica d'insieme in Italia e in Germania. Vincitore del Possehl Preis nel 1991, svolge la sua attività nell'ambito dei festival in Europa, Stati Uniti ed Asia. Autore di vari volumi ed incisioni, ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale. Tiene seminari e corsi in Italia ed in Europa ed è membro di commissione in concorsi organistici internazionali. È ideatore del Festival Organistico Internazionale di Bari e svolge un ruolo determinante per lo sviluppo e la valorizzazione degli organi storici del Sud Italia, spesso collaborando con le Soprintendenze ai Beni Culturali. È titolare dell'insegnamento di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di Musica "Umberto Giordano" di Foggia. Nel 2005 gli è stato conferito il Premio Musica Sacra "S. Pio da Pietrelcina".
Dopo il rito di benedizione, il maestro Francesco Di Lernia terrà il concerto inaugurale eseguendo musiche di autori meno conosciuti (tra cui un anonimo, Bernardo Pasquini, A. Martin y Coll, A. Sebastian Haim) ed altri più famosi (Baldassarre Galuppi, Gaetano Valeri, Alessandro Scarlatti, Johann Pachelbel), in un percorso storico della musica dell'epoca barocca che va dalla fine del XVII secolo ed attraversa tutto il ‘700.
Francesco Di Lernia è Concertista d'organo, titolo accademico conseguito a Lubecca dopo aver studiato organo e musica d'insieme in Italia e in Germania. Vincitore del Possehl Preis nel 1991, svolge la sua attività nell'ambito dei festival in Europa, Stati Uniti ed Asia. Autore di vari volumi ed incisioni, ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale. Tiene seminari e corsi in Italia ed in Europa ed è membro di commissione in concorsi organistici internazionali. È ideatore del Festival Organistico Internazionale di Bari e svolge un ruolo determinante per lo sviluppo e la valorizzazione degli organi storici del Sud Italia, spesso collaborando con le Soprintendenze ai Beni Culturali. È titolare dell'insegnamento di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di Musica "Umberto Giordano" di Foggia. Nel 2005 gli è stato conferito il Premio Musica Sacra "S. Pio da Pietrelcina".