Tranese doc, garbatamente aromatico: sua maestà il Moscato incanta il Vinitaly
Degustazioni e intenzioni per quel nettare dolce naturale che mira alle tavole di tutto il mondo
giovedì 14 aprile 2022
12.18
Con quel suo "color oro carico", con tonalità ambrate che ricordano i pomeriggi assolati sul porto, quando la luce del sole riflette sulla pietra bianca, è un vino tutto tranese, così "garbatamente aromatico", mai stucchevole, realmente "dolce naturale": il Moscato di Trani Doc è stato fra i protagonisti della 54esima edizione del Salone internazionale dei vini e distillati "Vinitaly" di Verona, nello stand realizzato grazie all'iniziativa del Wine Specialists Council di Gianluca Tesse, promossa dal consigliere comunale Antonio Befano e condivisa dall'amministrazione comunale.
Le degustazioni del "nettare tranese" hanno rapito il pubblico e gli esperti del settore, che hanno potuto cogliere le sfumature gustative di albicocca e arancia candita, salvia e noce moscata, equilibrate grazie al micro territorio su cui crescono le vigne che diradano a mare e sono spesso a favore dei venti.
All'appuntamento di Verona il Moscato di Trani guarda al futuro: c'è bisogno di riqualificare l'immagine del prodotto a livello internazionale, riproponendo la formula del Consorzio, incentivando i produttori e promuovendo l'eccellenza tranese fra i consumatori. Così che arrivi sulle tavole di tutto il mondo.
Le degustazioni del "nettare tranese" hanno rapito il pubblico e gli esperti del settore, che hanno potuto cogliere le sfumature gustative di albicocca e arancia candita, salvia e noce moscata, equilibrate grazie al micro territorio su cui crescono le vigne che diradano a mare e sono spesso a favore dei venti.
All'appuntamento di Verona il Moscato di Trani guarda al futuro: c'è bisogno di riqualificare l'immagine del prodotto a livello internazionale, riproponendo la formula del Consorzio, incentivando i produttori e promuovendo l'eccellenza tranese fra i consumatori. Così che arrivi sulle tavole di tutto il mondo.