Trani al voto nel prossimo maggio: adesso è ufficiale
Una nota della Prefettura delle 14.20 chiarisce la situazione
mercoledì 25 febbraio 2015
14.36
Adesso è ufficiale e non si può tornare indietro: a maggio a Trani si voterà per il nuovo sindaco e consiglio comunale. La comunicazione ufficiale è arrivata solo alle 14.20 di questo pomeriggio tramite un comunicato della Prefettura di Barletta-Andria-Trani. Ecco di seguito il testo con riferimento anche alla città di Andria.
"Elezioni comunali 2015. La Prefettura u.t.g della Provincia di Barletta-Andria-Trani comunica che i comuni interessati alle prossime consultazioni elettorali per l'elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali sono i seguenti: Andria per decorso del termine di legge dalle precedenti consultazioni svoltesi nel 2010; Trani a seguito dell'adozione in data 23 febbraio 2015 del Decreto del Presidente della Repubblica di scioglimento del Consiglio comunale".
Dunque trova conferma quanto dichiarato dal Commissario del Comune di Trani, Maria Rita Iaculli, così come riportato proprio questa mattina dalla nostra Redazione. Bisogna tuttavia dare atto che le preoccupazioni dei giorni scorsi erano più che fondate in quanto, così come si apprende dal comunicato della stessa Prefettura, il Decreto per lo scioglimento del Consiglio comunale è stato firmato dal Presidente della Repubblica solo 48 ore fa.
"Elezioni comunali 2015. La Prefettura u.t.g della Provincia di Barletta-Andria-Trani comunica che i comuni interessati alle prossime consultazioni elettorali per l'elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali sono i seguenti: Andria per decorso del termine di legge dalle precedenti consultazioni svoltesi nel 2010; Trani a seguito dell'adozione in data 23 febbraio 2015 del Decreto del Presidente della Repubblica di scioglimento del Consiglio comunale".
Dunque trova conferma quanto dichiarato dal Commissario del Comune di Trani, Maria Rita Iaculli, così come riportato proprio questa mattina dalla nostra Redazione. Bisogna tuttavia dare atto che le preoccupazioni dei giorni scorsi erano più che fondate in quanto, così come si apprende dal comunicato della stessa Prefettura, il Decreto per lo scioglimento del Consiglio comunale è stato firmato dal Presidente della Repubblica solo 48 ore fa.