Arrestato un pregiudicato 25enne di Trani per rapina
Aveva fatto un colpo in una tabaccheria del centro. Riconosciuto grazie ai fotogrammi del circuito di videosorveglianza
martedì 17 aprile 2012
10.47
Nel pomeriggio di lunedì, a Corato, personale della squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Trani ha notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Rossella Volpe su richiesta del sostituto procuratore Antonio Savasta nei confronti di Savino Marasciuolo, pregiudicato tranese di 25 anni, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, perché accusato di rapina pluriaggravata, porto e detenzione abusivi di arma e violazioni plurime degli obblighi della sorveglianza speciale.
A Marasciuolo in particolare è attribuita la rapina commessa la sera del 26 febbraio scorso in una rivendita di tabacchi in via Aldo Moro. Marasciuolo, con il volto coperto da una sottile calza di nylon e armato di coltello a serramanico, era entrato in tabaccheria e, sotto la minaccia dell'arma, si era impossessato della somma di 3.000 euro in contanti, dileguandosi poi per le vie limitrofe.
Il personale del commissariato di Polizia di Trani, prontamente intervenuto, acquisiva le testimonianze delle persone presenti ed acquisiva il filmato della rapina dal circuito di videosorveglianza della tabaccheria. Gli agenti riconoscevano subito nelle immagini delle fasi della rapina il pregiudicato tranese, ben noto agli operanti anche perché sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale. Tra l'altro, il rapinatore presentava delle vistose escoriazioni sul volto che si riscontravano anche sul viso di Marasciuolo.
A Marasciuolo in particolare è attribuita la rapina commessa la sera del 26 febbraio scorso in una rivendita di tabacchi in via Aldo Moro. Marasciuolo, con il volto coperto da una sottile calza di nylon e armato di coltello a serramanico, era entrato in tabaccheria e, sotto la minaccia dell'arma, si era impossessato della somma di 3.000 euro in contanti, dileguandosi poi per le vie limitrofe.
Il personale del commissariato di Polizia di Trani, prontamente intervenuto, acquisiva le testimonianze delle persone presenti ed acquisiva il filmato della rapina dal circuito di videosorveglianza della tabaccheria. Gli agenti riconoscevano subito nelle immagini delle fasi della rapina il pregiudicato tranese, ben noto agli operanti anche perché sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale. Tra l'altro, il rapinatore presentava delle vistose escoriazioni sul volto che si riscontravano anche sul viso di Marasciuolo.