Trani, bilancio: il Collegio dei revisori se la prende con calma

Si va verso un Consiglio comunale al buio, senza parere

lunedì 13 ottobre 2008
I revisori dei conti fanno capolino a Palazzo di Città intorno alle 11.15 di questa mattina. Arrivano alla spicciolata, si chiudono in stanza per 45 minuti, poi escono e vanno via. Chi si aspettava per oggi il nuovo parere è rimasto deluso. Scendendo le scale del Comune, spiegano: «Abbiamo ricevuto venerdì la seconda relazione della ripartizione finanziaria, nella quale sono state apportate delle modifiche sostanziali ai numeri rispetto alla precedente. Avremo bisogno di tempo per leggere e giudicare». A chi fa notare che il Consiglio Comunale è stato fissato per lunedì prossimo, rispondono: «E' un problema loro, non nostro. La legge ci dà 20 giorni di tempo per presentare il parere».
Morale della favola: c'è il concreto rischio che lunedì prossimo si vada in aula senza la relazione del Collegio. Con quali conseguenze? All'orizzonte c'è un passaggio fondamentale per la maggioranza, costretta a non poter temporeggiare oltre, pena la diffida da parte del Prefetto.

Se non dovesse giungere per tempo il documento a firma del Collegio, l'ipotesi più concreta è di rinviare l'approvazione del rendiconto per l'esercizio finanziario 2007 (per il quale è necessario il parere dei revisori) e di approvare (numeri permettendo) le variazioni di bilancio inserite all'ordine del giorno (per le quali il conforto del parere dei revisori non è obbligatorio).