Trani, capoluogo della perversione nella Bat
Nella guida per scambisti la città è segnalata con tre locations. C’è anche il Monastero
domenica 17 gennaio 2010
Trani, capoluogo della Bat in fatto di perversione e scambismo. E' quanto emerge dalla lettura della guida online sui luoghi del sesso in Italia, uno dei portali di scambisti più popolari in Italia, salito agli onori della cronaca dopo un'inchiesta condotta dal giornale La Repubblica.
Nella guida on line sono recensite tutte le Regioni italiane con l'indicazione dei luoghi all'aperto dove è possibile praticare scambismo o avere insolite avventure piccanti. In Puglia ci sono complessivamente 64 posti segnalati e Trani è l'unico Comune della Bat ad essere menzionato con ben tre locations, una in meno di Foggia.
Come posti tranesi dove è possibile consumare incontri hot, la guida segnala la frazione di Boccadoro, la zona di Valleluna e persino il tratto di costa del Monastero di Colonna. Le tre locations sono state tutte recensite dai forumisti. I messaggi (postati nel corso degli anni) raccontano delle alterne fortune di chi si è recato sul posto per cercare sfogo alla propria fantasia. «Io ci sono stato un pomeriggio con mia moglie - dice un utente a proposito di Boccadoro - perché sentì dire che era il parco Lunetto del sud, ma francamente il paragone non sussiste proprio. Solo tanti single e gay, di coppie manco l'ombra». C'è, invece, a chi è andata meglio, con tanto di descrizione che omettiamo per decenza.
Qualche tranese da anche suggerimenti ai navigatori del sito: «Sono di Trani – ha scritto un blogger la settimana scorsa - e vi assicuro che in questi posti non c'è questo movimento così come si racconta. Prima, a Boccadoro, c'erano dei trans ma anche tanti sbirri in borghese pronti a violare la privacy e a farti la festa. Aprite gli occhi».
Nel sito non si fa menzione della strada che collega via Corato a via Andria, un lungo rettilineo (buio per molti tratti) dove, al calar della sera, vi è un continuo via vai di vetture e di persone in cerca di sesso. Evidentemente vale il detto secondo cui le cose che si fanno non si dicono.
Nella guida on line sono recensite tutte le Regioni italiane con l'indicazione dei luoghi all'aperto dove è possibile praticare scambismo o avere insolite avventure piccanti. In Puglia ci sono complessivamente 64 posti segnalati e Trani è l'unico Comune della Bat ad essere menzionato con ben tre locations, una in meno di Foggia.
Come posti tranesi dove è possibile consumare incontri hot, la guida segnala la frazione di Boccadoro, la zona di Valleluna e persino il tratto di costa del Monastero di Colonna. Le tre locations sono state tutte recensite dai forumisti. I messaggi (postati nel corso degli anni) raccontano delle alterne fortune di chi si è recato sul posto per cercare sfogo alla propria fantasia. «Io ci sono stato un pomeriggio con mia moglie - dice un utente a proposito di Boccadoro - perché sentì dire che era il parco Lunetto del sud, ma francamente il paragone non sussiste proprio. Solo tanti single e gay, di coppie manco l'ombra». C'è, invece, a chi è andata meglio, con tanto di descrizione che omettiamo per decenza.
Qualche tranese da anche suggerimenti ai navigatori del sito: «Sono di Trani – ha scritto un blogger la settimana scorsa - e vi assicuro che in questi posti non c'è questo movimento così come si racconta. Prima, a Boccadoro, c'erano dei trans ma anche tanti sbirri in borghese pronti a violare la privacy e a farti la festa. Aprite gli occhi».
Nel sito non si fa menzione della strada che collega via Corato a via Andria, un lungo rettilineo (buio per molti tratti) dove, al calar della sera, vi è un continuo via vai di vetture e di persone in cerca di sesso. Evidentemente vale il detto secondo cui le cose che si fanno non si dicono.