Trani: coltivava marijuana in casa, arrestato dalla Polizia di Stato
L'operazione degli agenti dopo alcune segnalazioni circa la persistenza di un forte odore di cannabis
sabato 12 ottobre 2024
10.23
Nell'ambito dell'attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, nella città di Trani, la Polizia di Stato ha arrestato, in flagranza di reato, un soggetto italiano del posto, resosi responsabile di coltivazione e detenzione illegale di marijuana presso la propria abitazione.
In particolare, la Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Andria, sulla scorta di alcune segnalazioni circa la persistenza di un forte odore di cannabis proveniente da quella zona, dopo verifiche ed accertamenti, è riuscita ad individuare l'appartamento incriminato.
Si è proceduto subito con una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire una coltivazione di marijuana composta da 11 piante con ricche infiorescenza ed ulteriore sostanza stupefacente già essiccata, rinvenuta all'interno dell'abitazione.
Sono in corso attività investigative volte a verificare se e con quali modalità la suddetta sostanza fosse destinata al mercato dello spaccio di sostanze stupefacenti.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha poi chiesto ed ottenuto la convalida dell'arresto e l'applicazione della misura cautelare degli Arresti Domiciliari.
In particolare, la Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Andria, sulla scorta di alcune segnalazioni circa la persistenza di un forte odore di cannabis proveniente da quella zona, dopo verifiche ed accertamenti, è riuscita ad individuare l'appartamento incriminato.
Si è proceduto subito con una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire una coltivazione di marijuana composta da 11 piante con ricche infiorescenza ed ulteriore sostanza stupefacente già essiccata, rinvenuta all'interno dell'abitazione.
Sono in corso attività investigative volte a verificare se e con quali modalità la suddetta sostanza fosse destinata al mercato dello spaccio di sostanze stupefacenti.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha poi chiesto ed ottenuto la convalida dell'arresto e l'applicazione della misura cautelare degli Arresti Domiciliari.