Trani, consigliere comunale condannato per bancarotta
Consigliere interdetto dai pubblici uffici per cinque anni. Sussulti in maggioranza?
martedì 24 giugno 2008
13.09
Un consigliere comunale dei Popolari Liberali, è stato condannato a quattro anni di reclusione (di cui tre condonati) per bancarotta fraudolenta e ricorso abusivo al credito.
La condanna scaturisce dal fallimento dell'azienda Elektron di Trani che si occupava della commercializzazione di materiale elettrico e della quale il consigliere comunale era stato sia socio che amministratore unico per alcuni periodi.
Per il consigliere, così come per altre due persone coinvolte nella vicenda, il tribunale ha disposto l'inabilitazione all'esercizio e alla direzione di un'impresa per dieci anni e l'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. La notizia è stata riportata da quasi tutti i quotidiani locali, scaldando gli umori anche dei frequentatori del nostro forum.
Il questito che ci si pone ora è, se a fronte della condanna, il consigliere si dimetterà dalla carica (era stato eletto nell'Udc: in tal caso scatterebbe Nico Regina, primo dei non eletti e passato intanto nell'Italia dei Valori).
La condanna scaturisce dal fallimento dell'azienda Elektron di Trani che si occupava della commercializzazione di materiale elettrico e della quale il consigliere comunale era stato sia socio che amministratore unico per alcuni periodi.
Per il consigliere, così come per altre due persone coinvolte nella vicenda, il tribunale ha disposto l'inabilitazione all'esercizio e alla direzione di un'impresa per dieci anni e l'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. La notizia è stata riportata da quasi tutti i quotidiani locali, scaldando gli umori anche dei frequentatori del nostro forum.
Il questito che ci si pone ora è, se a fronte della condanna, il consigliere si dimetterà dalla carica (era stato eletto nell'Udc: in tal caso scatterebbe Nico Regina, primo dei non eletti e passato intanto nell'Italia dei Valori).