Trani di Scena: "Parodie amorose alla Petrolini"

Domani torna il teatro in vernacolo con "Asse de Mazze"

mercoledì 13 luglio 2005
Trani di Scena 2005 - 4° Festival Teatrale Premio Città di Trani

Mercoledì la compagnia Scena Muta presenterà "Parodie amorose alla Petrolini", libero adattamento di Ivan Raganato dal repertorio di Ettore Petrolini. Lo spettacolo, che sostituisce "Il trio in mi bemolle", come di consueto inizierà alle ore 21 e si terrà nel cortile esterno del Monastero di Colonna.



Lo spettacolo si snoda attraverso l'incontro di vari personaggi, maschere e tipi di figure caratteristiche, tratteggiate dal commento di coreografie su musiche dei primi anni del ‘900. Particolare l'accento dato sul lavoro della Traviata. La "verve" sottile e la comicità dei ruoli interpretati, conquistano lo spettatore in un susseguirsi di doppi sensi e follie poetiche in cui ognuno, grande o piccino, può riscoprirsi accecato da sentimenti e passioni vissute nella vita di ogni giorno e che dipinti da Petrolini si trasformano in parodie.



GIOVEDI' 14 LUGLIO - MONASTERO DI COLONNA ORE 21.00
Associazione Culturale Teatro Trani
ASSE DE MAZZE
Di Enzo Guacci



Con Enzo Guacci, Rosa Gimmi,Mariagrazia Miriello, Rino Franco, Andrea d'Amore, Mariolina Strippoli, Giovanni Lops, Giuliana Tarallo, Emanuele Tortosa, Franco Precchiazzi. Regia di Enzo Guacci
Situazioni comiche ed esilaranti costruite intorno alla famiglia "Mezzaleire" e al capofamiglia Pasquale, giocatore"perdente" di tresette che ha l'inguaribile vizio del gioco delle carte, causa di continui litigi con la moglie, preocupata per il precipitare della situazione economica famigliare e per il futuro della figlia, ragazza colta che mal si adatta all'ambiente in cui vive. Il suo amore per Crispeine Miserie, studente universitario, è ostacolato dal padre che l'ha promessa in sposa a Miminghe Maccaraune, molto ricco ma mezzo scemo, nipote di Rosetta Vavause, donna altezzosa, amica di scuola di Chiarine. Nella vita quotidiana della famiglia c'è anche l'insolente, petulante e strafottente cameriera Seppinee il vecchio bisbetico nonno. Pasquale non esita a coinvolgere tutta la famiglia Mezzaleire, la cui vita è già assai movimentata da strani equivoci e intrecci con altri personaggi, pe cercare di risolvere i suoi problemi.