Trani e i finanziamenti per la costa. Interviene lo SDI
Ferrante «Mancava solamente la frase del tipo piove governo ladro»
martedì 4 aprile 2006
«Mancava solamente la frase del tipo piove governo ladro nel saggio di vittimismo politico utilizzato in questi giorni dal Sindaco col contorno (fino ad un certo punto) della mia puntuale chiamata in causa perchè appartenente allo stesso partito politico dell'assessore interessato. Certo né l'assessore né la giunta hanno bisogno del conforto della replica del sottoscritto ma stiamo notando da parte del Sindaco un sistematico ricorso alla ricerca di alibi per l'immobilismo amministrativo di cui la Città soffre.
Ci sarebbe, a suo dire, un accanimento mal celato da parte della giunta Vendola nei confronti di Trani. L'ultimo episodio riguarderebbe la mancata erogazione di fondi per il risanamento della costa tranese e che avrebbe motivazioni "non tecniche". Mi pare, in vero, che le argomentazioni addotte dall'assessore pongano nel nulla qualsivoglia tipo di osservazione discriminatoria nei confronti di Trani; la Regione eroga soldi pubblici e fin quando il Comune di Trani non utilizzerà le risorse già assegnate e presenterà la rendicontazione delle spese altri fondi non potranno essere percepiti.
Si è capovolta la situazione: invece di spiegare perché non sono stati spesi i soldi si da addosso ad altri per celare proprie inadempienze. Se la Regione dice no all'inceneritore credo che la città debba dire un enorme grazie, vista la telenovela ricca di colpi di scena e dubbi insuperati che l'hanno sin ora accompagnato. Non credo assolutamente che la Regione amministrata dal centrosinistra abbia avuto un occhio malevolo nei confronti di Trani, a meno che non si valuti l'azione della giunta Vendola nell'ottica di personali aspettative.
Noi crediamo che la crisi politica, che oramai non fa più notizia, del centrodestra tranese si stia inevitabilmente riflettendo sull'azione amministrativa e che nei prossimi periodi pagheremo un alto prezzo.» Fabrizio Ferrante
Segretario SDI Trani
Ci sarebbe, a suo dire, un accanimento mal celato da parte della giunta Vendola nei confronti di Trani. L'ultimo episodio riguarderebbe la mancata erogazione di fondi per il risanamento della costa tranese e che avrebbe motivazioni "non tecniche". Mi pare, in vero, che le argomentazioni addotte dall'assessore pongano nel nulla qualsivoglia tipo di osservazione discriminatoria nei confronti di Trani; la Regione eroga soldi pubblici e fin quando il Comune di Trani non utilizzerà le risorse già assegnate e presenterà la rendicontazione delle spese altri fondi non potranno essere percepiti.
Si è capovolta la situazione: invece di spiegare perché non sono stati spesi i soldi si da addosso ad altri per celare proprie inadempienze. Se la Regione dice no all'inceneritore credo che la città debba dire un enorme grazie, vista la telenovela ricca di colpi di scena e dubbi insuperati che l'hanno sin ora accompagnato. Non credo assolutamente che la Regione amministrata dal centrosinistra abbia avuto un occhio malevolo nei confronti di Trani, a meno che non si valuti l'azione della giunta Vendola nell'ottica di personali aspettative.
Noi crediamo che la crisi politica, che oramai non fa più notizia, del centrodestra tranese si stia inevitabilmente riflettendo sull'azione amministrativa e che nei prossimi periodi pagheremo un alto prezzo.» Fabrizio Ferrante
Segretario SDI Trani