Trani e l’unità d’Italia: il grazie del presidente
Giorgio Napolitano scrive all’associazione Obiettivo Trani. Una copia del volume inviata anche a Torino per la mostra sul Risorgimento
giovedì 6 giugno 2013
15.15
Nel giro di pochi mesi il rieletto presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato una lettera di risposta all'associazione Obiettivo Trani ringraziando la stessa per aver ricevuto in dono una copia speciale del volume "Trani e l'Unità d'Italia", a cura di Maria Cristina Solimando, Giuseppe Giusto e Saverio Cortellino, con la sponsorizzazione de "Il Giornale di Trani".
Il presidente Napolitano ha espresso vivo apprezzamento per le attività dell'associazione in sostegno della diffusione delle tradizioni e per l'opera editoriale, frutto del duro lavoro dei soci, che ha permesso di divulgare la storia dei personaggi, degli eventi e dei luoghi di una città, Trani appunto, protagonista durante il periodo risorgimentale del Mezzogiorno.
Come già scritto in precedenza, l'associazione ha anche deciso di aderire alla campagna "Risorgimento in Comune", sostenendo la biblioteca del museo nazionale del Risorgimento Italiano di Torino nella sua missione di essere depositaria della memoria delle celebrazioni del cento cinquantenario dell'Unità d'Italia. Per questo motivo Obiettivo Trani ha inviato un'altra copia del volume alla biblioteca torinese.
Il presidente Napolitano ha espresso vivo apprezzamento per le attività dell'associazione in sostegno della diffusione delle tradizioni e per l'opera editoriale, frutto del duro lavoro dei soci, che ha permesso di divulgare la storia dei personaggi, degli eventi e dei luoghi di una città, Trani appunto, protagonista durante il periodo risorgimentale del Mezzogiorno.
Come già scritto in precedenza, l'associazione ha anche deciso di aderire alla campagna "Risorgimento in Comune", sostenendo la biblioteca del museo nazionale del Risorgimento Italiano di Torino nella sua missione di essere depositaria della memoria delle celebrazioni del cento cinquantenario dell'Unità d'Italia. Per questo motivo Obiettivo Trani ha inviato un'altra copia del volume alla biblioteca torinese.