Trani Libera, risposta "al veleno" a Bottaro
«Pensa alla quantità e non alla qualità, quello di Florio unico progetto valido»
martedì 5 maggio 2015
8.08
«Ci sembra doveroso alla luce delle dichiarazioni del candidato Sindaco Bottaro, rispondere con la seguente cronistoria precisa ed incontestabile.
In seguito alla nostra decisione di non continuare il percorso politico ed amministrativo con la precedente amministrazione, i nostri esponenti hanno partecipato per oltre 6 mesi al tavolo dell'opposizione iniziando un percorso politico alternativo ed ottenendo diversi importanti risultati come ad esempio la riduzione di 1 milione di euro della Tassa rifiuti.
Ricordiamo al distratto candidato sindaco Bottaro che l'esponente consigliere comunale della nostra lista, Franco Altamura, a dicembre del 2014, e prima delle dimissioni del Sindaco Riserbato, insieme a pochi consiglieri di opposizione (Carlo Avantario, Mimmo De Laurentis, Bartolo Maiullari, Ugo Operamolla, Mimmo Santorsola, Giuseppe Tortosa e Mimmo Triminì) hanno presentato le loro dimissioni dalla carica elettiva, al contrario di molti altri esponenti dell'opposizione, che oggi sono tutti ricandidati nelle liste a supporto della coalizione del centro sinistra.
Trani Libera, continuava ad essere invitata al tavolo politico dell'opposizione per programmare la nascita di una grande coalizione di centro, tant'è che più volte è stato richiesto anche dalla segreteria del PD l'individuazione di un candidato per le primarie. All'indomani della discesa in campo di Amedeo Bottaro, siamo stati contattati direttamente da lui al fine di ricevere un appoggio elettorale in sede di primarie, ma la nostra risposta fu che avremmo mantenuto una linea neutrale e non avremmo parteggiato per nessun candidato alle primarie, con l'intesa di risederci al tavolo politico per discutere di programmi a prescindere dal vincitore.
Dopo l'esito delle primarie, forse per l'effetto del risultato ottenuto, però qualcosa è cambiato nelle idee del candidato sindaco. Ha deciso di puntare sulla quantità piuttosto che sulla qualità; ha deciso, presumiamo perché non lo abbiamo più incontrato, che la sua campagna elettorale si sarebbe dovuta basare sui grandi numeri piuttosto che sull'obbiettivo finale e cioè un buon governo cittadino. Nel frattempo è nato il "progetto Florio", decisamente diverso, decisamente più condivisibile, decisamente più sano e per noi non c'è stato neanche bisogno di pensarci.
Chi viaggia con i paraocchi, disposto a tutto pur di vincere le elezioni, rischiando di paralizzare nuovamente la città perché circondato da troppe teste che hanno esigenze diverse, non può e non potrà mai essere il candidato sindaco di Trani Libera.
Pertanto il movimento Trani Libera non condividendo il non trasparente comportamento ha deciso di continuare un percorso politico alternativo alla precedente amministrazione, lontano da questi giochi di partito che non ci appartengono. Per questo motivo crediamo fortemente che l'unico progetto valido in questo momento sia quello di Tonino Florio.
La segreteria di Trani Libera»
In seguito alla nostra decisione di non continuare il percorso politico ed amministrativo con la precedente amministrazione, i nostri esponenti hanno partecipato per oltre 6 mesi al tavolo dell'opposizione iniziando un percorso politico alternativo ed ottenendo diversi importanti risultati come ad esempio la riduzione di 1 milione di euro della Tassa rifiuti.
Ricordiamo al distratto candidato sindaco Bottaro che l'esponente consigliere comunale della nostra lista, Franco Altamura, a dicembre del 2014, e prima delle dimissioni del Sindaco Riserbato, insieme a pochi consiglieri di opposizione (Carlo Avantario, Mimmo De Laurentis, Bartolo Maiullari, Ugo Operamolla, Mimmo Santorsola, Giuseppe Tortosa e Mimmo Triminì) hanno presentato le loro dimissioni dalla carica elettiva, al contrario di molti altri esponenti dell'opposizione, che oggi sono tutti ricandidati nelle liste a supporto della coalizione del centro sinistra.
Trani Libera, continuava ad essere invitata al tavolo politico dell'opposizione per programmare la nascita di una grande coalizione di centro, tant'è che più volte è stato richiesto anche dalla segreteria del PD l'individuazione di un candidato per le primarie. All'indomani della discesa in campo di Amedeo Bottaro, siamo stati contattati direttamente da lui al fine di ricevere un appoggio elettorale in sede di primarie, ma la nostra risposta fu che avremmo mantenuto una linea neutrale e non avremmo parteggiato per nessun candidato alle primarie, con l'intesa di risederci al tavolo politico per discutere di programmi a prescindere dal vincitore.
Dopo l'esito delle primarie, forse per l'effetto del risultato ottenuto, però qualcosa è cambiato nelle idee del candidato sindaco. Ha deciso di puntare sulla quantità piuttosto che sulla qualità; ha deciso, presumiamo perché non lo abbiamo più incontrato, che la sua campagna elettorale si sarebbe dovuta basare sui grandi numeri piuttosto che sull'obbiettivo finale e cioè un buon governo cittadino. Nel frattempo è nato il "progetto Florio", decisamente diverso, decisamente più condivisibile, decisamente più sano e per noi non c'è stato neanche bisogno di pensarci.
Chi viaggia con i paraocchi, disposto a tutto pur di vincere le elezioni, rischiando di paralizzare nuovamente la città perché circondato da troppe teste che hanno esigenze diverse, non può e non potrà mai essere il candidato sindaco di Trani Libera.
Pertanto il movimento Trani Libera non condividendo il non trasparente comportamento ha deciso di continuare un percorso politico alternativo alla precedente amministrazione, lontano da questi giochi di partito che non ci appartengono. Per questo motivo crediamo fortemente che l'unico progetto valido in questo momento sia quello di Tonino Florio.
La segreteria di Trani Libera»