L'ultimo viaggio delle carrozze di Trani: a Copertino la collezione rivedrà la sua luce e il suo sfarzo

La testimonianza dolorosa di Jimmy Rosito, che le ha manutenute sin da bambino

martedì 18 luglio 2023 11.08
Stanno partendo da stamattina, una carovana ideale fatta di sfarzo, bellezza, arte, testimonianze, storiche ricordi, della possibilità che la città aveva di essere forse la sede del più importante Museo delle Carrozze in Italia. Senza entrare nel merito di una questione sicuramente dolorosa che non ha visto affrontare evidentemente nella maniera risolutiva i problemi legati alla esposizione che non poteva più trovare la sua sede a Palazzo Telesio, adesso le carrozze si dirigono a Cisternino, dove avranno la possibilità di brillare e di mostrarsi ai turisti e ai visitatori.

Toccante la testimonianza di Jimmy Rosito, che con le carrozze ha un legame sin da bambino.

Sabato si è consumata una delle pagine più brutte della mia vita. Ho 63 anni e ho vissuto quasi tutta la mia vita con mio nonno Don Corrado, l'amministratore del duca telesio. Io dormivo con lui, mangiavo con lui e il fine settimana era a fianco a lui,seduto dietro la scrivania per pagare gli operai e i contadini; e poi durante la settimana il colloquio con il duca di Telesio per il resoconto della situazione delle campagne, poi salutavo il cocchiere, prendevamo i cavalli dal palazzo che li portavano in piazza Quercia, all'epoca era di terra e breccia; un giro, lo sgambettamento, poi li lavavamo per riportarli nelle stalle. Poi, quella che per me era una cosa eccezionale , andavo nel museo delle carrozze con Masino e con le pelli il grasso di cervo iniziavamo la pulizia delle briglie degli ornamenti delle redini dei morsi etc. Pulivamo tutti i trofei di "indo" cavallo preferito del duca ,e i Grand Prix , i trofei vinti. Sentivo questo odore di antico ogni giorno, le mie mani erano diventate arancioni per il grasso. Ogni giorno questo rito per me era un piacere.

Quelle carrozze le ho viste una per una, le conosco per filo e per segno . Le ho toccate una per una per anni, conosco tutto di quelle meraviglie. Meravigliosi i libri,gli appunti del bisnonno del duca. Conosco tutto di quello di quel museo .

Ebbene, sabato l'ho visto per l'ultima volta perché questa amministrazione non è stata in grado ,così come ha fatto per la villa Telesio, di dare lustro ad una bellezza del genere. Non è stato in grado di trovare giusto collocamento dove mettere queste carrozze, non sono stati in grado di trovare un posto dove mettere queste carrozze, finché è arrivato un sindaco di Cisternino che ha avuto la lungimiranza di prendere queste carrozze e di mettere in mostra a Cisternino: non a Trani ,ma a Cisternino. Per me è stato come perdere un figlio, per me oggi è una giornata terribile, questa amministrazione è capace anche di fare questo: cioè veramente la vergogna di non vergognarsi. Sarà un fatto personale personale, un'emozione mia ,ma non si può perdere una cosa del genere, parliamo di decine e decine e decine di carrozze antichissime che hanno una storia, grazie ancora a questa amministrazione. Don Maurizio, attuale duca, ha detto di non poter assistere a tutto questo, il dolore è troppo forte; e come dargli torto. Che possano ora sfoggiare tutta la loro bellezza.