Trani: piu' risorse per la cultura nel bilancio 2008

Il consigliere Caffarella chiede il ritorno del Conservatorio

venerdì 4 aprile 2008
Pubblichiamo una nota del consigliere comunale Franco Caffarella inviata all'amministrazione comunale di Trani:

«Bilancio di previsione 2008. In relazione all'oggetto, approssimandosi la data di presentazione del bilancio ai consiglieri comunali, son a sottoporVi la necessità che, nel documento finanziario, vengano adeguatamente considerate le iniziative di carattere culturale. In particolar modo, secondo lo scrivente, pur nelle ristrettezze di bilancio, sarebbe importante un cambio di passo nelle scelte che troppo spesso hanno assecondato "l'effimero" proposto da impresari forestieri, piuttosto che la piena valorizzazione dei talenti tranesi. Per questo, chiedo, che ci si impegni ad assegnare congrui finanziamenti per quelle iniziative, ormai consolidate negli anni (Dialoghi di Trani, Festival del Cinema, Trani di Scena ecc.) che tanto lustro danno alla nostra Città e che sono ancora piu'meritevoli di attenzione, proprio perché nate e gestite da parte di associazioni cittadine, unitamente a nuove proposte dovessero giungere ed essere ritenute meritevoli di promozione. Si ravvisa la necessità di segnalare, altresì, che l'Amministrazione Comunale, come da impegni assunti di recente in Consiglio Comunale, e nel 2006 anche con atti di Giunta, dia corso ad un rinnovo della Convenzione con il Conservatorio Piccinni per la sede succursale di Trani, per la quale istituzione, è a Voi noto, l'interesse manifestato in vari momenti dal sottoscritto, sin dalla suo insediamento sul territorio di Trani nel 2000, anche grazie alla preziosa collaborazione dell'allora presidente della Provincia, On. Marcello Vernola. A questo proposito, poiché pare che vi siano ancora pendenze di tipo economico pregresse, ove per davvero queste voci fossero confermate, poichè sarebbe davvero disdicevole che una Istituzione statale, quale il Conservatorio possa agire per il recupero forzato, chiedo ci si attivi perché questo non accada. Ritengo che una piena valorizzazione delle risorse di Trani nel settore culturale, risponderebbe appieno alla grande tradizione cittadina e fornirebbe un adeguato stimolo per la proposizione di nuove proposte nel panorama artistico-culturale regionale e nazionale.»
Franco Caffarella Vice Presidente del Consiglio Comunale