Trani, rispunta lo strano male delle targhe d’oro
Triminì denuncia: 12 cartelli segnaletici nel centro storico a 10mila euro. Il provvedimento fantasma sarebbe stato confezionato a San Silvestro
martedì 15 gennaio 2013
17.36
Torna in auge lo strano male delle targhe d'oro commissionate dal Comune di Trani. Alcuni anni fa (febbraio 2011) il nostro portale salì alla ribalta nazionale denunciando la spesa record della precedente amministrazione: mille euro a targa, per un totale di venti targhe per indicare uffici e settori del Comune. Una spesa folle di 20mila euro, alla faccia della crisi.
Passano gli anni ma sembrerebbe che non passino le brutte abitudini. Durante il Consiglio comunale in corso a palazzo Palmieri, Mimmo Triminì denuncia una spesa di 12mila euro per installare 10 cartelli segnaletici nel centro storico. Il provvedimento (che ci risulti mai passato dall'albo pretorio on line), sarebbe stato confezionato il 31 dicembre del 2012, in pieno clima festaiolo. Nella sua denuncia pubblica in aula, Triminì non ha fatto il nome dell'azienda beneficiaria dell'importo (circa 800 euro a targa) ma ha tenuto a sottolineare che si tratta di un'azienda molto vicina all'attuale amministrazione comunale.
Passano gli anni ma sembrerebbe che non passino le brutte abitudini. Durante il Consiglio comunale in corso a palazzo Palmieri, Mimmo Triminì denuncia una spesa di 12mila euro per installare 10 cartelli segnaletici nel centro storico. Il provvedimento (che ci risulti mai passato dall'albo pretorio on line), sarebbe stato confezionato il 31 dicembre del 2012, in pieno clima festaiolo. Nella sua denuncia pubblica in aula, Triminì non ha fatto il nome dell'azienda beneficiaria dell'importo (circa 800 euro a targa) ma ha tenuto a sottolineare che si tratta di un'azienda molto vicina all'attuale amministrazione comunale.