Trani sbarca alla Bit. Memola: «Migliorare i servizi di accoglienza»
L’assessore al turismo delinea le prossime strategie
venerdì 19 febbraio 2010
La delegazione tranese (composta dal sindaco, Giuseppe Tarantini, e dall'assessore al turismo e commercio, Luca Memola), ha raggiunto Milano per partecipare alla trentesima edizione della borsa internazionale del turismo. In attesa della conferenza stampa, fissata per sabato pomeriggio, l'assessore al turismo, Luca Memola, spiega quali saranno le strategie future per migliorare i dati (già buoni) dell'ultima stagione estiva. «Veniamo – dice Memola - da dei risultati estremamente positivi. Le strutture ricettive del territorio hanno lavorato a pieno regime e non solo nei mesi estivi, a conferma che le scelte turistiche estemporanee non pagano, mentre l'attenta programmazione ed il rilancio delle nostre vocazioni territoriali attirano sempre di più sia turisti italiani che stranieri per un arco temporale più dilatato rispetto ai soliti schemi. L'ingente impegno, finanziario e amministrativo profuso negli ultimi anni per restauri e risistemazioni di piazze e strade, per percorsi di pedonalizzazione, per l'incentivazione di formule di viabilità alternativa, sostenibile e ciclabile, per l'apertura di monumenti e chiese, premiano Trani riconoscendo ad essa l'unicità e la valenza delle caratteristiche storiche, monumentali, culturali ed ambientali».
A Milano, Trani si presenta alla Bit con le sue tradizioni e la sua arte, anche in cucina. Ma non solo. «L'amministrazione di Trani – dice Memola - porta in dote anche un progetto ambizioso legato al concetto di sviluppo e tutela del territorio, un progetto mirato all'individuazione ed all'evoluzione di sistemi in perfetto equilibrio tra imprenditoria innovativa legata al turismo ed identità culturale, con la consapevolezza della necessità di un'attenta ed oculata gestione del territorio abbinata all'individuazione di tutte le potenzialità non ancora del tutto espresse. Coniugare l'imprenditorialità, il rispetto dell'ambiente, il fascino della nostra storia ed il dovere dell'accoglienza è l'obiettivo strategico al quale dobbiamo tendere, per un turismo di qualità e senza limiti di età, culturalmente propositivo e, per questo, fortemente attrattivo».
A Milano, Trani si presenta alla Bit con le sue tradizioni e la sua arte, anche in cucina. Ma non solo. «L'amministrazione di Trani – dice Memola - porta in dote anche un progetto ambizioso legato al concetto di sviluppo e tutela del territorio, un progetto mirato all'individuazione ed all'evoluzione di sistemi in perfetto equilibrio tra imprenditoria innovativa legata al turismo ed identità culturale, con la consapevolezza della necessità di un'attenta ed oculata gestione del territorio abbinata all'individuazione di tutte le potenzialità non ancora del tutto espresse. Coniugare l'imprenditorialità, il rispetto dell'ambiente, il fascino della nostra storia ed il dovere dell'accoglienza è l'obiettivo strategico al quale dobbiamo tendere, per un turismo di qualità e senza limiti di età, culturalmente propositivo e, per questo, fortemente attrattivo».