Trani, tra blatte, topi e strade disastrate: "Lo scaricabarile del Sindaco all'Acquedotto non rispetta i cittadini"

La risposta alle dichiarazioni di Bottaro in merito all'invasione di blatte ma anche all'iniziativa del bike sharing

venerdì 19 luglio 2024 10.14
"In risposta all articolo su quanto non fatto dall'Acquedotto un cittadino invita il sindaco a vedere i difetti di casa sua: degrado, sporcizia, strade e marciapiedi rotti oltre alle blatte. Ecco come si presenta Trani. Inoltre non c'è bisogno che gli amici facciano sciopero tanto lo fanno ogni giorno. Vedete dipendenti amici a spazzare e pulire le strade? Io no".

È solo una delle tante segnalazioni che pervengono in redazione circa lo stato della Città in particolare in questo periodo. Nessuno nega che Caronte, l'ondata di calore che ha preso il nome del traghettatore dell'Inferno, anche quest'anno porti con sé problemi di gestione dello stato di salute delle Città: ma è anche vero che sono situazioni che non dovrebbero stupire, che si possono programmare nella prevenzione di problemi: come ad esempio con operazioni di derattizzazione più frequenti e più diffuse nella collocazione di trappole e soprattutto nella "ricarica" delle esche. Anche questo è colpa delle inadempienze dell'Acquedotto?

All'iniziativa del Bike sharing, ad esempio, presentata solo ieri, sono tantissime le risposte della cittadinanza riguardo la possibilità di fruire di questo servizio in una maniera degna: non solo strade butterate, basole nel centro storico divelte, sollevate e sprofondate, tratti interi di asfalto che appaiono letteralmente disgregati, ma anche zone intere di vegetazione selvaggia e incolta nella quale continuano a dimorare serpenti e topi, tanti topi, troppi: un bike sharing che somiglia veramente a un Camel Trophy.

Segnalazione di queste sterpaglie sono state fatte più volte, ad esempio allo scoglio di frisio, dove coprono anfratti più o meno grandi pieni di sporcizia, ma anche che le strade cittadine dove i topi ormai passeggiano indisturbati. Come nele immagini che pubblichiamo, tra le tante che disturba anche proporre Ma che è necessario mostrare per sensibilizzare l'amministrazione a un'azione più incisiva rispetto alla colpevolizzazione dell'Acquedotto pugliese, come è avvenuto un paio di giorni fa in un'intervista rilasciata alla redazione di Traniviva dal Sindaco rispetto alla questione blatte.