Trani Street Festival, otto dj set e più di quattro ore di musica
Il meglio e il peggio della decima edizione della discoteca a cielo aperto
sabato 5 settembre 2015
7.15
Non ha deluso nemmeno quest'anno in termini di presenze la decima edizione del Trani Street Festival, la grande discoteca a cielo aperto: tanti i ragazzi che si sono dati appuntamento in Piazza Teatro.
Sulla grande consolle, montata per l'occasione, i djs Mimmo Laurora, Umberto Sestino, Picca&Mars, Dual Beat, Danny Roma, Dave, F3d3 B, Child & Riky Island ed il vocalist Michele Lamanuzzi si sono alternati garantendo più di 4 ore di musica no stop. Anche quest'anno quella degli organizzatori è stata una scommessa vinta, una prova superata a pieni voti, soprattutto perché l'intera organizzazione dell'evento è stata fatta senza alcun tipo di contributo da parte del Comune, eccetto il patrocinio gratuito. È stato grazie ai tanti sponsor che hanno creduto nell'iniziativa e alla passione degli organizzatori se l'evento musicale si è svolto in maniera tanto efficiente. Un plauso, dunque, a chi è riuscito a far divertire e ad animare la città.
Inevitabile però che dove c'è tanta gente ci sia anche il "guastafeste" di turno: durante la serata una animata discussione tra alcuni ragazzetti ha creato alcune preoccupazioni a partecipanti e organizzatori, tanto da portare a sospendere la musica per qualche minuto, con la conseguenza che in termini numerici i presenti son calati.
Sulla grande consolle, montata per l'occasione, i djs Mimmo Laurora, Umberto Sestino, Picca&Mars, Dual Beat, Danny Roma, Dave, F3d3 B, Child & Riky Island ed il vocalist Michele Lamanuzzi si sono alternati garantendo più di 4 ore di musica no stop. Anche quest'anno quella degli organizzatori è stata una scommessa vinta, una prova superata a pieni voti, soprattutto perché l'intera organizzazione dell'evento è stata fatta senza alcun tipo di contributo da parte del Comune, eccetto il patrocinio gratuito. È stato grazie ai tanti sponsor che hanno creduto nell'iniziativa e alla passione degli organizzatori se l'evento musicale si è svolto in maniera tanto efficiente. Un plauso, dunque, a chi è riuscito a far divertire e ad animare la città.
Inevitabile però che dove c'è tanta gente ci sia anche il "guastafeste" di turno: durante la serata una animata discussione tra alcuni ragazzetti ha creato alcune preoccupazioni a partecipanti e organizzatori, tanto da portare a sospendere la musica per qualche minuto, con la conseguenza che in termini numerici i presenti son calati.