Trani, taglio del nastro per la sezione primavera nella Cezza
Questa mattina momento di festa nella scuola di via Grecia
lunedì 20 gennaio 2025
13.12
Taglio del nastro nella scuola Cezza di via Grecia per l'avvio delle attività della sezione Primavera, servizio educativo per i bambini di 2 e 3 anni reso possibile nuovamente grazie all'impegno della Città di Trani e della direzione del II Circolo Didattico "Mons. Petronelli" ed alla collaborazione instaurata con la cooperativa sociale Prometeo Onlus.
Quest'anno il percorso educativo è caratterizzato dall'innovazione. La sezione, che offre 18 posti per bambini di 2 e 3 anni, rappresenta un importante ampliamento dei servizi per la prima infanzia sul territorio ed introdurre per la prima volta in una scuola pubblica della BAT il metodo Montessori nell'offerta educativa pubblica.
I 18 posti disponibili nella sezione Primavera sono stati assegnati attraverso una procedura pubblica promossa dal Comune di Trani. La graduatoria è stata stilata tenendo conto della condizione socio-familiari del bambino, con particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità, alla condizione lavorativa dei genitori, per favorire il sostegno alle famiglie con entrambi i genitori occupati nonché della situazione reddituale, garantendo l'accesso a famiglie con fasce di reddito più basse. Questa modalità trasparente di assegnazione riflette l'impegno del Comune nel promuovere l'uguaglianza di accesso ai servizi educativi di qualità.
Metodo Montessori: una novità per l'offerta educativa pubblica. La Sezione Primavera "Cezza" segna un momento storico per il Comune di Trani, in quanto introduce per la prima volta il Metodo Montessori all'interno dell'offerta educativa pubblica. Questo approccio innovativo, riconosciuto a livello internazionale, si fonda su principi quali autonomia, apprendimento attivo e rispetto dei ritmi individuali di crescita del bambino. La cooperativa sociale Prometeo Onlus, ente accreditato dall'Opera Nazionale Montessori, porta con sé un'esperienza consolidata di oltre 20 anni nell'erogazione di servizi educativi montessoriani attraverso la conduzione, nel territorio dell'Ambito Territoriale, del Polo d'infanzia paritario Kindergarten Dragonetti di Trani, un punto di riferimento per le famiglie del territorio e dell'asilo nido comunale di Bisceglie, che integra il metodo Montessori nella gestione quotidiana delle attività educative.
L'introduzione di questo metodo nella Sezione Primavera comunale "Cezza" rappresenta un elemento distintivo e un arricchimento per l'intero sistema educativo pubblico del territorio. Grazie a questa iniziativa, il Comune di Trani, il II Circolo Didattico "Mons. Petronelli" e la cooperativa Prometeo Onlus offrono alle famiglie un servizio educativo che sicuramente amplia l'accesso ai servizi per la prima infanzia, garantendo trasparenza e inclusività nella selezione dei beneficiari ed introduce un'offerta formativa innovativa, centrata sul Metodo Montessori, che valorizza le capacità cognitive, motorie e sociali dei bambini.
Il sindaco, Amedeo Bottaro, ha partecipato alla prima giornata di attività nel plesso: "Il progetto della Sezione Primavera Cezza rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra ente territoriale, scuola e terzo settore possa generare servizi di eccellenza, capaci di rispondere in modo efficace alle esigenze della comunità. Questo spirito di cooperazione consente di offrire un servizio educativo che non solo rispetta i più alti standard di qualità, ma che è anche in grado di adattarsi alle esigenze reali delle famiglie tranesi, promuovendo inclusività, innovazione e continuità educativa.
La Sezione Primavera "Cezza" è, quindi, molto più di un nuovo servizio educativo: è un simbolo di come la collaborazione tra istituzioni e territorio possa costruire un futuro migliore per i bambini e per l'intera comunità".
Con il sindaco, presente l'assessore alla pubblica istruzione Lucia De Mari: "Sono particolarmente orgogliosa di partecipare a questa giornata che mette in risalto un progetto importante per il nostro territorio. L'iniziativa nasce dalla volontà di offrire ai bambini dai 24 ai 36 mesi un ambiente educativo accogliente, stimolante e di qualità, in cui poter sviluppare le loro potenzialità sin dai primi anni di vita. Solo promuovendo un'alleanza educativa tra istituzioni, scuole, famiglie ed enti del terzo settore è possibile favorire il benessere dei più piccoli, convinti che investire nell'educazione significhi investire nella nostra comunità. Auguro a tutti coloro che sono coinvolti nel progetto un'esperienza educativa positiva, ricca di scoperte apprendimenti e crescita".
Il dirigente della 1° Area, Sandro Attolico, sottolinea il lavoro svolto dall'amministrazione: "L'offerta delle sezioni primavera concorre a fornire una risposta alla domanda delle famiglie per servizi della prima infanzia e contribuisce alla diffusione di una cultura attenta ai bisogni e alle potenzialità dei bambini da zero a sei anni, in coerenza con il principio della continuità educativa. In particolare, l'avvio di questa sezione primavera si configura come servizio socioeducativo integrativo e aggregato alla struttura della scuola dell'infanzia pubblica del II Circolo Petronelli. Considerato che le sezioni primavera sono volte a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell'infanzia e a concorrere allo sviluppo territoriale dei servizi socioeducativi 0-6 anni, che l'accesso al servizio è in favore di bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi, che le sezioni primavera devono trovare collocazione in locali e spazi idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, conformi alle norme regionali e dei regolamenti comunali vigenti in materia, in grado di rispondere alle diverse esigenze dei bambini in particolare accoglienza, riposo, gioco, alimentazione, cura della persona, ecc.; che l'allestimento degli spazi deve favorire l'impiego di arredi, materiali, strutture interne ed esterne, in grado di qualificare l'ambiente educativo come contesto di vita, di relazione e di apprendimento; che l'orario di funzionamento deve essere il più possibile flessibile rispondente alle diverse esigenze dell'utenza e alla qualità di erogazione del servizio, compreso tra un minimo di 5 ed un massimo di 8 ore giornaliere; mi impregnerò personalmente, sin dal prossimo anno scolastico, a favorire l'apertura di una sezione primavera per circolo didattico in accordo e collaborazione con i Dirigenti scolastici, accedendo alle risorse finanziarie regionali per gli aspetti riguardanti l'adeguamento strutturale, l'allestimento e il supporto alla gestione, in quanto è importante evidenziare che l'offerta pubblica di questi servizi sgrava i genitori dei bambini frequentanti le sezioni primavera dal pagamento di rette".
Marilena De Trizio, dirigente del II Circolo Didattico Petronelli ha salutato così l'avvio del percorso educativo: "Siamo lieti di accogliere anche quest'anno all'interno degli spazi del plesso Cezza la Sezione Primavera, un servizio educativo con lo specifico obiettivo di aiutare i bambini dai 24 ai 36 mesi a crescere, fornendo quegli stimoli e quelle opportunità che gli possano permettere di sviluppare la propria identità, autostima, autonomia e capacità nell'interazione con i coetanei e gli adulti, imparando ad offrire e chiedere aiuto, il rispetto per le altrui necessità, nonché la condivisione di spazi, oggetti ed attenzione. Il progetto educativo, fortemente voluto dal Comune della città di Trani, nasce dalla comunione di intenti tra lo stesso comune, la scuola e la cooperativa sociale Prometeo Onlus. L' obiettivo comune è quello di offrire all' intera cittadinanza una offerta educativa e formativa qualificata, mettendo a disposizioni ambienti attrezzati e motivanti ma anche operatori con una preparazione tecnica ed umana sviluppata sul campo. Sostenere il bambino in un "viaggio" di crescita e di esplorazione è la finalità del progetto educativo condiviso considerando che la crescita è un meraviglioso viaggio fatto di scoperte, di numerose tappe che partono dalla scoperta di se stessi e della propria identità per arrivare all'incontro con l'altro con il quale costruire un percorso di relazione e comunicazione".
Quest'anno il percorso educativo è caratterizzato dall'innovazione. La sezione, che offre 18 posti per bambini di 2 e 3 anni, rappresenta un importante ampliamento dei servizi per la prima infanzia sul territorio ed introdurre per la prima volta in una scuola pubblica della BAT il metodo Montessori nell'offerta educativa pubblica.
I 18 posti disponibili nella sezione Primavera sono stati assegnati attraverso una procedura pubblica promossa dal Comune di Trani. La graduatoria è stata stilata tenendo conto della condizione socio-familiari del bambino, con particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità, alla condizione lavorativa dei genitori, per favorire il sostegno alle famiglie con entrambi i genitori occupati nonché della situazione reddituale, garantendo l'accesso a famiglie con fasce di reddito più basse. Questa modalità trasparente di assegnazione riflette l'impegno del Comune nel promuovere l'uguaglianza di accesso ai servizi educativi di qualità.
Metodo Montessori: una novità per l'offerta educativa pubblica. La Sezione Primavera "Cezza" segna un momento storico per il Comune di Trani, in quanto introduce per la prima volta il Metodo Montessori all'interno dell'offerta educativa pubblica. Questo approccio innovativo, riconosciuto a livello internazionale, si fonda su principi quali autonomia, apprendimento attivo e rispetto dei ritmi individuali di crescita del bambino. La cooperativa sociale Prometeo Onlus, ente accreditato dall'Opera Nazionale Montessori, porta con sé un'esperienza consolidata di oltre 20 anni nell'erogazione di servizi educativi montessoriani attraverso la conduzione, nel territorio dell'Ambito Territoriale, del Polo d'infanzia paritario Kindergarten Dragonetti di Trani, un punto di riferimento per le famiglie del territorio e dell'asilo nido comunale di Bisceglie, che integra il metodo Montessori nella gestione quotidiana delle attività educative.
L'introduzione di questo metodo nella Sezione Primavera comunale "Cezza" rappresenta un elemento distintivo e un arricchimento per l'intero sistema educativo pubblico del territorio. Grazie a questa iniziativa, il Comune di Trani, il II Circolo Didattico "Mons. Petronelli" e la cooperativa Prometeo Onlus offrono alle famiglie un servizio educativo che sicuramente amplia l'accesso ai servizi per la prima infanzia, garantendo trasparenza e inclusività nella selezione dei beneficiari ed introduce un'offerta formativa innovativa, centrata sul Metodo Montessori, che valorizza le capacità cognitive, motorie e sociali dei bambini.
Il sindaco, Amedeo Bottaro, ha partecipato alla prima giornata di attività nel plesso: "Il progetto della Sezione Primavera Cezza rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra ente territoriale, scuola e terzo settore possa generare servizi di eccellenza, capaci di rispondere in modo efficace alle esigenze della comunità. Questo spirito di cooperazione consente di offrire un servizio educativo che non solo rispetta i più alti standard di qualità, ma che è anche in grado di adattarsi alle esigenze reali delle famiglie tranesi, promuovendo inclusività, innovazione e continuità educativa.
La Sezione Primavera "Cezza" è, quindi, molto più di un nuovo servizio educativo: è un simbolo di come la collaborazione tra istituzioni e territorio possa costruire un futuro migliore per i bambini e per l'intera comunità".
Con il sindaco, presente l'assessore alla pubblica istruzione Lucia De Mari: "Sono particolarmente orgogliosa di partecipare a questa giornata che mette in risalto un progetto importante per il nostro territorio. L'iniziativa nasce dalla volontà di offrire ai bambini dai 24 ai 36 mesi un ambiente educativo accogliente, stimolante e di qualità, in cui poter sviluppare le loro potenzialità sin dai primi anni di vita. Solo promuovendo un'alleanza educativa tra istituzioni, scuole, famiglie ed enti del terzo settore è possibile favorire il benessere dei più piccoli, convinti che investire nell'educazione significhi investire nella nostra comunità. Auguro a tutti coloro che sono coinvolti nel progetto un'esperienza educativa positiva, ricca di scoperte apprendimenti e crescita".
Il dirigente della 1° Area, Sandro Attolico, sottolinea il lavoro svolto dall'amministrazione: "L'offerta delle sezioni primavera concorre a fornire una risposta alla domanda delle famiglie per servizi della prima infanzia e contribuisce alla diffusione di una cultura attenta ai bisogni e alle potenzialità dei bambini da zero a sei anni, in coerenza con il principio della continuità educativa. In particolare, l'avvio di questa sezione primavera si configura come servizio socioeducativo integrativo e aggregato alla struttura della scuola dell'infanzia pubblica del II Circolo Petronelli. Considerato che le sezioni primavera sono volte a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell'infanzia e a concorrere allo sviluppo territoriale dei servizi socioeducativi 0-6 anni, che l'accesso al servizio è in favore di bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi, che le sezioni primavera devono trovare collocazione in locali e spazi idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, conformi alle norme regionali e dei regolamenti comunali vigenti in materia, in grado di rispondere alle diverse esigenze dei bambini in particolare accoglienza, riposo, gioco, alimentazione, cura della persona, ecc.; che l'allestimento degli spazi deve favorire l'impiego di arredi, materiali, strutture interne ed esterne, in grado di qualificare l'ambiente educativo come contesto di vita, di relazione e di apprendimento; che l'orario di funzionamento deve essere il più possibile flessibile rispondente alle diverse esigenze dell'utenza e alla qualità di erogazione del servizio, compreso tra un minimo di 5 ed un massimo di 8 ore giornaliere; mi impregnerò personalmente, sin dal prossimo anno scolastico, a favorire l'apertura di una sezione primavera per circolo didattico in accordo e collaborazione con i Dirigenti scolastici, accedendo alle risorse finanziarie regionali per gli aspetti riguardanti l'adeguamento strutturale, l'allestimento e il supporto alla gestione, in quanto è importante evidenziare che l'offerta pubblica di questi servizi sgrava i genitori dei bambini frequentanti le sezioni primavera dal pagamento di rette".
Marilena De Trizio, dirigente del II Circolo Didattico Petronelli ha salutato così l'avvio del percorso educativo: "Siamo lieti di accogliere anche quest'anno all'interno degli spazi del plesso Cezza la Sezione Primavera, un servizio educativo con lo specifico obiettivo di aiutare i bambini dai 24 ai 36 mesi a crescere, fornendo quegli stimoli e quelle opportunità che gli possano permettere di sviluppare la propria identità, autostima, autonomia e capacità nell'interazione con i coetanei e gli adulti, imparando ad offrire e chiedere aiuto, il rispetto per le altrui necessità, nonché la condivisione di spazi, oggetti ed attenzione. Il progetto educativo, fortemente voluto dal Comune della città di Trani, nasce dalla comunione di intenti tra lo stesso comune, la scuola e la cooperativa sociale Prometeo Onlus. L' obiettivo comune è quello di offrire all' intera cittadinanza una offerta educativa e formativa qualificata, mettendo a disposizioni ambienti attrezzati e motivanti ma anche operatori con una preparazione tecnica ed umana sviluppata sul campo. Sostenere il bambino in un "viaggio" di crescita e di esplorazione è la finalità del progetto educativo condiviso considerando che la crescita è un meraviglioso viaggio fatto di scoperte, di numerose tappe che partono dalla scoperta di se stessi e della propria identità per arrivare all'incontro con l'altro con il quale costruire un percorso di relazione e comunicazione".