"Un bus per Hampton court", presentato il primo libro in Cattedrale
Discutono Alberto Olivetti, Domenico Parente e Vito Santoro
venerdì 19 settembre 2014
16.31
Giovedì 18 settembre per la prima volta nella sua storia ormai millenaria la Cattedrale di Trani, nella cripta di Santa Maria della Scala, ha ospitato la presentazione di un libro, "Un bus per Hampton court. Messaggi da altre periferie" (Agorà & Co.) di Roberto A. Guerrini.
Si tratta di un volume postumo: il suo autore, professore ordinario di Filologia classica all'Università di Siena, è scomparso pochi mesi prima della pubblicazione. Curato dal suo allievo Domenico Parente, "Un bus per Hampton court" è un racconto autobiografico, ora in prima, ora in terza persona, dagli esiti della Seconda Guerra Mondiale ai momenti più recenti. Si affastellano avvenimenti pubblici, vicende private, vicissitudini personali, in uno stile che cambia diversi moduli stilistici e letterari. Un iter tutto particolare che va da Montepulciano a Trani, Berlino, Parigi, Londra, Toledo, Toronto, Madurai, Kochin, Goa. A Trani è dedicato un ritratto suggestivo. Come un pittore, l'autore definisce assai dettagliatamente ogni particolare della città di Trani, immersa nei favolosi anni Sessanta, secondo un gusto squisitamente retrò e nostalgicamente décadént.
Hanno discusso del libro Alberto Olivetti, docente di Estetica presso l'Università degli Studi di Siena, e Domenico Parente. Modera Vito Santoro. L'iniziativa è promossa da Trani Nostra e dalla Associazione culturale Ivo Scaringi.
Si tratta di un volume postumo: il suo autore, professore ordinario di Filologia classica all'Università di Siena, è scomparso pochi mesi prima della pubblicazione. Curato dal suo allievo Domenico Parente, "Un bus per Hampton court" è un racconto autobiografico, ora in prima, ora in terza persona, dagli esiti della Seconda Guerra Mondiale ai momenti più recenti. Si affastellano avvenimenti pubblici, vicende private, vicissitudini personali, in uno stile che cambia diversi moduli stilistici e letterari. Un iter tutto particolare che va da Montepulciano a Trani, Berlino, Parigi, Londra, Toledo, Toronto, Madurai, Kochin, Goa. A Trani è dedicato un ritratto suggestivo. Come un pittore, l'autore definisce assai dettagliatamente ogni particolare della città di Trani, immersa nei favolosi anni Sessanta, secondo un gusto squisitamente retrò e nostalgicamente décadént.
Hanno discusso del libro Alberto Olivetti, docente di Estetica presso l'Università degli Studi di Siena, e Domenico Parente. Modera Vito Santoro. L'iniziativa è promossa da Trani Nostra e dalla Associazione culturale Ivo Scaringi.