Un detenuto lavorerà per il Comune di Trani
Sarà utilizzato per le attività del cantiere comunale
venerdì 21 marzo 2014
13.45
Nel corso della conferenza stampa di presentazione dello spettacolo teatrale su Franco Califano, il sindaco di Trani, Luigi Riserbato, e il direttore degli Istituti penali della città, Salvatore Bolumetti, hanno comunicato che nei prossimi giorni sarà firmato un protocollo d'intesa che permetterà ad un detenuto del carcere di Trani di svolgere attività lavorativa di pubblica utilità per conto del Comune di Trani a titolo volontario e gratuito. Sulla scorta di una recente normativa, il ministero di grazia e giustizia ha dato il via libera all'iniziativa concedendo la possibilità di impiego di un soggetto albanese di 69 anni ( in detenzione pena) per lavori di pubblica utilità nella città di Trani. Il sindaco ha comunicato che l'unità lavorativa sarà messa al servizio del cantiere comunale.
«Col sindaco – spiega Bolumetti – avevamo cominciato a ragionare su questa possibilità fin dall'estate. Adesso siamo in possesso di tutte le autorizzazioni del caso. Abbiamo già individuato il detenuto che soddisfa appieno quei crismi di affidabilità necessari per poter svolgere attività di manovalanza all'interno del territorio comunale».
Una volta stipulato il protocollo d'intesa, resterà solo da concordare il momento dell'avvio del progetto. Il detenuto sarà a disposizione del Comune di Trani per 2 giorni a settimana. L'Ente dovrà solo provvedere alla sottoscrizione di una polizza assicurativa anti infortunistica. Bolumetti e Riserbato non escludono che l'iniziativa possa essere estesa ad altri soggetti.
«Col sindaco – spiega Bolumetti – avevamo cominciato a ragionare su questa possibilità fin dall'estate. Adesso siamo in possesso di tutte le autorizzazioni del caso. Abbiamo già individuato il detenuto che soddisfa appieno quei crismi di affidabilità necessari per poter svolgere attività di manovalanza all'interno del territorio comunale».
Una volta stipulato il protocollo d'intesa, resterà solo da concordare il momento dell'avvio del progetto. Il detenuto sarà a disposizione del Comune di Trani per 2 giorni a settimana. L'Ente dovrà solo provvedere alla sottoscrizione di una polizza assicurativa anti infortunistica. Bolumetti e Riserbato non escludono che l'iniziativa possa essere estesa ad altri soggetti.