Un'equipe multidisciplinare nelle cure mediche di base
La proposta della Fnmceo condivisa dagli Psicologi di Puglia
venerdì 23 ottobre 2020
"Condividiamo appieno la proposta del presidente della Fnomceo Filippo Anelli di affiancare alla figura del medico di famiglia un'equipe multidisciplinare. La salute non è appannaggio delle singole discipline ma comporta la collaborazione di diversi attori sociali tra cui anche i mezzi di comunicazione come l'esperienza Covid 19 sta dimostrando".
È quanto afferma il presidente dell'Ordine degli Psicologi di Puglia Vincenzo Gesualdo a sostegno della proposta del presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Filippo Anelli presentata in Audizione presso la Commissione Igiene e Sanità del Senato.
L'assistenza psicologica e psicoterapeutica, rientrata nei Livelli Essenziali di Assistenza che il Sistema Sanitario Nazionale deve garantire ai cittadini, trovano nell'equipe multidisciplinare il perimetro più naturale e funzionale posizionandosi al livello degli interventi sul territorio e precipuamente domiciliari.
L'entrata in gioco di un team multiprofessionale composto da professionisti e specialisti direttamente "al letto del paziente" è tesi condivisa dall'Ordine degli Psicologi di Puglia che, negli ultimi anni, ha fortemente lavorato per l'approvazione della legge regionale che istituisse il servizio di psicologia di base e delle cure primarie.
"Prevedere la figura dello psicologo nell'equipe di base, garantendo il diritto di assistenza psicologica e promozione del benessere psicologico della comunità, significa stare dalla parte dei cittadini" continua Gesualdo. "La presenza di psicologi e psicoterapeuti convenzionati in affiancamento ai medici di medicina generale e agli specialisti rappresenta un indubbio salto di qualità per il riconoscimento della salute psicologica e del benessere psicologico. La condizione esistenziale che stiamo sperimentando a causa del contagio da Covid-19 sta comportando marasmi psicologico, economico e sociale che si traducono un incremento di ansia, stress, angoscia, fobie, crisi di panico, somatizzazioni, depressione e di suicidi. È quindi improcrastinabile dare attuazione al servizio di psicologia di base e delle cure primarie nonché all'istituto del convenzionamento e dell'accreditamento per consentire ai cittadini di accedere alle prestazioni psicologiche e psicoterapeutiche" conclude Gesualdo. "Siamo pronti come sempre ad un confronto costruttivo con le realtà istituzionali e professionali nel comune obiettivo di garantire la piena attuazione del diritto alla salute così come sancito nella Costituzione.
È quanto afferma il presidente dell'Ordine degli Psicologi di Puglia Vincenzo Gesualdo a sostegno della proposta del presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Filippo Anelli presentata in Audizione presso la Commissione Igiene e Sanità del Senato.
L'assistenza psicologica e psicoterapeutica, rientrata nei Livelli Essenziali di Assistenza che il Sistema Sanitario Nazionale deve garantire ai cittadini, trovano nell'equipe multidisciplinare il perimetro più naturale e funzionale posizionandosi al livello degli interventi sul territorio e precipuamente domiciliari.
L'entrata in gioco di un team multiprofessionale composto da professionisti e specialisti direttamente "al letto del paziente" è tesi condivisa dall'Ordine degli Psicologi di Puglia che, negli ultimi anni, ha fortemente lavorato per l'approvazione della legge regionale che istituisse il servizio di psicologia di base e delle cure primarie.
"Prevedere la figura dello psicologo nell'equipe di base, garantendo il diritto di assistenza psicologica e promozione del benessere psicologico della comunità, significa stare dalla parte dei cittadini" continua Gesualdo. "La presenza di psicologi e psicoterapeuti convenzionati in affiancamento ai medici di medicina generale e agli specialisti rappresenta un indubbio salto di qualità per il riconoscimento della salute psicologica e del benessere psicologico. La condizione esistenziale che stiamo sperimentando a causa del contagio da Covid-19 sta comportando marasmi psicologico, economico e sociale che si traducono un incremento di ansia, stress, angoscia, fobie, crisi di panico, somatizzazioni, depressione e di suicidi. È quindi improcrastinabile dare attuazione al servizio di psicologia di base e delle cure primarie nonché all'istituto del convenzionamento e dell'accreditamento per consentire ai cittadini di accedere alle prestazioni psicologiche e psicoterapeutiche" conclude Gesualdo. "Siamo pronti come sempre ad un confronto costruttivo con le realtà istituzionali e professionali nel comune obiettivo di garantire la piena attuazione del diritto alla salute così come sancito nella Costituzione.