Un francobollo celebrativo per gli Statuti Marittimi
La richiesta al ministero è del Centro studi tranese. In allegato una ricca documentazione sugli Ordinamenta maris
martedì 3 luglio 2012
1.27
Il Centro Studi Tranese, nella persona del suo rappresentante, Gennaro Landriscina, ha inviato una nota al ministro dello sviluppo economico chiedendo lemissione di un francobollo celebrativo per gli Statuti marittimi in occasione del 950° anniversario dalla promulgazione del codice della navigazione avvenuta nel 1063.
A integrazione della scheda illustrativa, Landriscina ha sottolineato limportanza e lattualità degli Statuti marittimi, citati tra le fonti più antiche del diritto del mare da una recente sentenza della Corte dappello degli Stati Uniti a proposito di una controversia sul recupero del Titanic. «Questa circostanza - scrive Landriscina - riconosce agli Statuti marittimi la qualificazione di Ius gentium, cioè una sorta di diritto universale riveniente da quello della libertà del mare che non consente alcuna giurisdizione da parte degli Stati sulle acque internazionali».
A integrazione della scheda illustrativa, Landriscina ha sottolineato limportanza e lattualità degli Statuti marittimi, citati tra le fonti più antiche del diritto del mare da una recente sentenza della Corte dappello degli Stati Uniti a proposito di una controversia sul recupero del Titanic. «Questa circostanza - scrive Landriscina - riconosce agli Statuti marittimi la qualificazione di Ius gentium, cioè una sorta di diritto universale riveniente da quello della libertà del mare che non consente alcuna giurisdizione da parte degli Stati sulle acque internazionali».