"Un Giusto a scuola": al liceo Vecchi l'incontro con Costantino Baratta

L'iniziativa all’insegna del dialogo sui diritti umani e della cittadinanza attiva

giovedì 9 gennaio 2020
Giovedì 9 Gennaio le studentesse e gli studenti del Liceo Scientifico Valdemaro Vecchi di Trani incontreranno nell'auditorium del Liceo il Giusto Costantino Baratta - muratore e pescatore diportista di origine tranese, residente a Lampedusa -che il 3 ottobre del 2013 ha salvato 12 migranti naufraghi a largo di Lampedusa. L'incontro rientra nell'ambito del progetto "Adotta un Giusto" che, dallo scorso anno, vede protagonista il liceo Vecchi in collaborazione con la Onlus milanese Gariwo (Ente promotore della realizzazione dei Giardini dei Giusti nel mondo), esplicatosi anche attraverso l'allestimento, presso lo stesso Liceo Vecchi, dell'albero di Natale di Giusti, suggestivo inno alla multiculturalità.

Baratta è uno dei Giusti che gli studenti del Vecchi hanno scelto di adottare per le origini tranesi e per essere fulgido esempio di impegno e di aiuto verso il prossimo in una situazione dei emergenza umanitaria. Allo stesso è dedicato l'albero dei Giusti, piantumato nel giardino della scuola, inaugurato nella Giornata dei Giusti, lo scorso 6 marzo, luogo - giardino che vuole essere uno spazio simbolico di diffusione delle storie di quanti si sono battuti in difesa dei diritti umani e della libertà d'esistenza e d'espressione.

Nel corso della mattinata sarà inaugurata la targa commemorativa in pietra donata per il giardino dei Giusti della scuola dalla famiglia tranese Azzollini e saranno piantumate altre nuove essenze arboree all'interno dello stesso spazio verde che vuole essere metafora di esistenze reali ed esemplari. L'iniziativa si colloca all'interno di un progetto ambizioso, promosso dal Liceo Scientifico tranese che manda a segno, nelle sue declinazioni, anche due bellissimi goals dell'Agenda 2030 dell'ONU per lo sviluppo sostenibile: l'istruzione di qualità e la pace e la giustizia.