Un mare diviso tra sporcizia e alghe
Arrivano segnalazioni sulla situazione di alcuni tratti di costa
sabato 20 luglio 2024
09.25
Non è la prima volta che ci si trova a parlare, purtroppo con toni negativi, dell'acqua delle coste tranesi, (e non solo).
Questa volta, ad essere state oggetto di segnalazioni, sarebbero: una zona delle costa circostante al Monastero di Colonna e tratti della costa tra Trani e Bisceglie, oltre che Bisceglie stessa.
L'immagine che ci è pervenuta, in merito al primo caso citato, si descrive da se: un grosso cumulo di schiuma bianca, che certo non ha nulla a che vedere con la naturale spuma dell'onda, che "aleggia" frontalmente agli scogli che permettono l'accesso al mare.
Altrettanto persistente ed antipatica è la presenza nel mare di cumuli di alga rossastra che galleggia sulla superficie dell'acqua, riscontrati sia nell'area di Colonna, sia proseguendo verso Bisceglie. Tale "spezzatino d'alga" è tra l'altro facilmente confondibile con la famosa "alga tossica", minaccia che, come ogni estate, arriva puntuale come fosse una festività, della quale abbiamo segnalazioni proprio nell'area tra Trani e Bisceglie.
Alcuni cittadini segnalano infatti il riscontro di alcuni sintomi, probabilmente dovuti proprio al contatto con quest'alga, con la quale sarebbero entrati in contatto nella zona costiera verso Bisceglie.
Ancora, altri concittadini che si sarebbero trovati al mare proprio a Bisceglie, più in particolare nella zona sottostante al Beverly, ci hanno segnalato sintomi strettamente connessi al contatto con quest'alga, quali starnuti, congiuntivite e dolori addominali, non più di qualche giorno fa.
Situazione senz'altro scomoda per i potenziali bagnanti che, data anche la somiglianza tra la "sporcizia" e l'alga tossica, si trovano a giocare d'azzardo anche solo su un semplice tuffo.
Le domande che sorgono spontanee sono certamente: come mai si verifica tale condizione, a cosa si lega? Ci sono modi per prevenirla? E come difendersi dall'alga?
Nel frattempo ciò che si consiglia è la prudenza e l'attenzione prima di entrare in mare.
Questa volta, ad essere state oggetto di segnalazioni, sarebbero: una zona delle costa circostante al Monastero di Colonna e tratti della costa tra Trani e Bisceglie, oltre che Bisceglie stessa.
L'immagine che ci è pervenuta, in merito al primo caso citato, si descrive da se: un grosso cumulo di schiuma bianca, che certo non ha nulla a che vedere con la naturale spuma dell'onda, che "aleggia" frontalmente agli scogli che permettono l'accesso al mare.
Altrettanto persistente ed antipatica è la presenza nel mare di cumuli di alga rossastra che galleggia sulla superficie dell'acqua, riscontrati sia nell'area di Colonna, sia proseguendo verso Bisceglie. Tale "spezzatino d'alga" è tra l'altro facilmente confondibile con la famosa "alga tossica", minaccia che, come ogni estate, arriva puntuale come fosse una festività, della quale abbiamo segnalazioni proprio nell'area tra Trani e Bisceglie.
Alcuni cittadini segnalano infatti il riscontro di alcuni sintomi, probabilmente dovuti proprio al contatto con quest'alga, con la quale sarebbero entrati in contatto nella zona costiera verso Bisceglie.
Ancora, altri concittadini che si sarebbero trovati al mare proprio a Bisceglie, più in particolare nella zona sottostante al Beverly, ci hanno segnalato sintomi strettamente connessi al contatto con quest'alga, quali starnuti, congiuntivite e dolori addominali, non più di qualche giorno fa.
Situazione senz'altro scomoda per i potenziali bagnanti che, data anche la somiglianza tra la "sporcizia" e l'alga tossica, si trovano a giocare d'azzardo anche solo su un semplice tuffo.
Le domande che sorgono spontanee sono certamente: come mai si verifica tale condizione, a cosa si lega? Ci sono modi per prevenirla? E come difendersi dall'alga?
Nel frattempo ciò che si consiglia è la prudenza e l'attenzione prima di entrare in mare.