Un musical per raccontare la vita di San Giovanni Bosco
Si svolgerà il 20 e 21 maggio nella parrocchia San Magno
sabato 6 maggio 2023
Un grande musical per raccontare la vita di San Giovanni Bosco sarà portato in scena il 20 e il 21 maggio nella parrocchia di San Magno, vescovo e martire a Trani. Alle 21 di sabato e domenica si aprirà il sipario per dare inizio allo spettacolo musicale "Un operaio di Dio – Don Bosco il musical" e così ricordare una figura attualissima negli insegnamenti e un punto di riferimento nel panorama dell'educazione della gioventù.
Dopo il grande successo del musical "il Risorto", ritorna in scena il gruppo teatrale della parrocchia San Magno, vescovo e martire, con uno spettacolo che racconterà la vicenda dell'importante santo della storia religiosa italiana.
Abbiamo deciso di intraprendere questa nuova avventura - spiegano gli organizzatori - perché Don Bosco è stato sempre attento ai giovani e proprio quest'anno la Chiesa celebrerà la Giornata Mondiale della Gioventù avendo tra i patroni e i protettori il santo torinese. In un mondo come il nostro, dove i valori sembrano non essere più importanti, Don Bosco avrebbe, come ha avuto allora, un ruolo importantissimo. "Lui era un prete che viveva in mezzo alla gente, sulla strada. Un operaio di Dio". Un prete da strada che faceva lavorare i giovani per sottrarli alla "malavita". Un prete che educava ai valori. Un grande uomo con un cuore semplice e un'umiltà infinita.
Musiche, luci, costumi sapranno raccontare la storia di questo grande uomo. L'appuntamento allora è per sabato 20 e domenica 21 maggio presso l'Auditorium "Mons. Pichierri". I biglietti stanno già andando a ruba, ma si possono ancora acquistare in Parrocchia al mattino dalle 9 alle 12 e la sera dalle 18 alle 21.
Dopo il grande successo del musical "il Risorto", ritorna in scena il gruppo teatrale della parrocchia San Magno, vescovo e martire, con uno spettacolo che racconterà la vicenda dell'importante santo della storia religiosa italiana.
Abbiamo deciso di intraprendere questa nuova avventura - spiegano gli organizzatori - perché Don Bosco è stato sempre attento ai giovani e proprio quest'anno la Chiesa celebrerà la Giornata Mondiale della Gioventù avendo tra i patroni e i protettori il santo torinese. In un mondo come il nostro, dove i valori sembrano non essere più importanti, Don Bosco avrebbe, come ha avuto allora, un ruolo importantissimo. "Lui era un prete che viveva in mezzo alla gente, sulla strada. Un operaio di Dio". Un prete da strada che faceva lavorare i giovani per sottrarli alla "malavita". Un prete che educava ai valori. Un grande uomo con un cuore semplice e un'umiltà infinita.
Musiche, luci, costumi sapranno raccontare la storia di questo grande uomo. L'appuntamento allora è per sabato 20 e domenica 21 maggio presso l'Auditorium "Mons. Pichierri". I biglietti stanno già andando a ruba, ma si possono ancora acquistare in Parrocchia al mattino dalle 9 alle 12 e la sera dalle 18 alle 21.