Un telefono amico e pasti per persone in difficoltà: ecco il piano "emergenza caldo" adottato da Trani e Bisceglie
Saranno i servizi sociali a segnalare i casi più a rischio
martedì 2 luglio 2019
14.21
In vista delle ondate di calore che potrebbero verificarsi durante questa stagione estiva, e che potrebbero creare difficoltà a quelle fasce di cittadini particolarmente vulnerabili (principalmente anziani soli o persone sole con patologie particolari) il sindaco della città di Trani, Amedeo Bottaro ed il sindaco della città di Bisceglie, Angelantonio Angarano, hanno presentato in conferenza stampa i servizi di sollievo e sostegno che saranno erogati attraverso il servizio di Ambito di pronto intervento sociale gestito dalla Cooperativa Promozione Sociale e Solidarietà di Trani e coordinato dai servizi sociali professionali di Trani e Bisceglie. All'incontro con la stampa hanno preso parte il dirigente dell'Ambito territoriale sociale di Trani-Bisceglie, Alessandro Attolico, gli assessori alle politiche sociali dei due Enti (Patrizia Cormio e Roberta Rigante) ed i referenti del servizio di pronto intervento sociale.
Per fornire una risposta tempestiva alle persone in situazione di emergenza sociale e per prevenire il rischio sociale a partire dall'1 luglio e fino al 31 agosto è attivo il servizio del "Telefono Amico" (389.8759367), tradizionale numero del servizio del pronto intervento sociale (reperibile e attivo fin dal 2015 h24 per 365 giorni all'anno, festivi compresi), pronto a ricevere segnalazioni o chiamate dirette, provando a trovare soluzioni legate all'emergenza caldo o semplicemente per offrire ascolto e supporto nei momenti di bisogno. Il servizio si rivolge ad anziani soli ultra 70enni non autosufficienti ed in situazione di disagio socio-economico, nuclei familiari a rischio con segnalazione dei servizi sociali professionali, persone sole con grave indigenza e senza fissa dimora. Al fine di verificare e valutare l'effettivo stato emergenziale, tutte le segnalazioni ricevute saranno comunque raccordate con i servizi sociali professionali dei due Comuni e potrebbero essere altresì effettuate visite domiciliari.
Sarà avviato anche un programma di monitoraggio (telefonico e domiciliare) di "Sorveglianza attiva" attraverso una primaria mappatura degli anziani, di persone sole, di nuclei a rischio, invitando tutti gli Enti e i cittadini in possesso di notizie e informazioni in tal senso a segnalarle al numero del servizio o ai servizi sociali professionali.
Limitatamente al mese di agosto e per arginare le conseguenze in vista della chiusura estiva della mensa della Caritas della Città di Trani, saranno prese in carico situazioni emergenziali dal punto di vista alimentare su richiesta dei servizi sociali professionali e solo per i destinatari del servizio, attraverso una collaborazione del pronto intervento sociale con l'Aps Orizzonti (su Trani) e con l'Aps Porte Aperte progetto Recuperiamoci (su Bisceglie).
Oltre la reperibilità h24, attraverso il numero 389.8759367, il servizio del pronto intervento sociale ha attività di front-office (salvo interventi e missioni all'esterno) presso gli uffici della Cooperativa Sociale Promozione Sociale e Solidarietà (via Giuseppe Di Vittorio 60 a Trani) il lunedì dalle ore 16 alle ore 19 ed il giovedì dalle 9.30 alle 12.30. Nella città di Bisceglie analogo servizio è garantito presso gli uffici della chiesa dei Cappuccini (via Terlizzi 16) nelle giornate di martedì dalle ore 16 alle ore 19 e venerdì mattina dalle ore 9.30 alle ore 12.30.
Per fornire una risposta tempestiva alle persone in situazione di emergenza sociale e per prevenire il rischio sociale a partire dall'1 luglio e fino al 31 agosto è attivo il servizio del "Telefono Amico" (389.8759367), tradizionale numero del servizio del pronto intervento sociale (reperibile e attivo fin dal 2015 h24 per 365 giorni all'anno, festivi compresi), pronto a ricevere segnalazioni o chiamate dirette, provando a trovare soluzioni legate all'emergenza caldo o semplicemente per offrire ascolto e supporto nei momenti di bisogno. Il servizio si rivolge ad anziani soli ultra 70enni non autosufficienti ed in situazione di disagio socio-economico, nuclei familiari a rischio con segnalazione dei servizi sociali professionali, persone sole con grave indigenza e senza fissa dimora. Al fine di verificare e valutare l'effettivo stato emergenziale, tutte le segnalazioni ricevute saranno comunque raccordate con i servizi sociali professionali dei due Comuni e potrebbero essere altresì effettuate visite domiciliari.
Sarà avviato anche un programma di monitoraggio (telefonico e domiciliare) di "Sorveglianza attiva" attraverso una primaria mappatura degli anziani, di persone sole, di nuclei a rischio, invitando tutti gli Enti e i cittadini in possesso di notizie e informazioni in tal senso a segnalarle al numero del servizio o ai servizi sociali professionali.
Limitatamente al mese di agosto e per arginare le conseguenze in vista della chiusura estiva della mensa della Caritas della Città di Trani, saranno prese in carico situazioni emergenziali dal punto di vista alimentare su richiesta dei servizi sociali professionali e solo per i destinatari del servizio, attraverso una collaborazione del pronto intervento sociale con l'Aps Orizzonti (su Trani) e con l'Aps Porte Aperte progetto Recuperiamoci (su Bisceglie).
Oltre la reperibilità h24, attraverso il numero 389.8759367, il servizio del pronto intervento sociale ha attività di front-office (salvo interventi e missioni all'esterno) presso gli uffici della Cooperativa Sociale Promozione Sociale e Solidarietà (via Giuseppe Di Vittorio 60 a Trani) il lunedì dalle ore 16 alle ore 19 ed il giovedì dalle 9.30 alle 12.30. Nella città di Bisceglie analogo servizio è garantito presso gli uffici della chiesa dei Cappuccini (via Terlizzi 16) nelle giornate di martedì dalle ore 16 alle ore 19 e venerdì mattina dalle ore 9.30 alle ore 12.30.