Un vademecum per favorire l'integrazione dei disabili
Mercoledì la presentazione a palazzo di città
lunedì 14 novembre 2005
Mercoledì 16 novembre, alle ore 11, presso la sala Azzurra di Palazzo di Città, il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, l'assessore alla pubblica istruzione, Giuseppe Laricchia, e l'assessore all'emancipazione sociale, Elena Del Vecchio, presenteranno ai dirigenti della scuole di Trani una brochure, realizzata dall'assessorato alla pubblica istruzione in collaborazione con l'assessorato all'emancipazione sociale, sui diritti all'intergrazione nella scuola dell'autonomia.
Il libretto è un vademecum per favorire l'integrazione scolastica degli alunni disabili. All'incontro interverranno anche il presidente dell'AGE e Salvatore Venditti, presidente della cooperativa sociale Prometeo onlus, che ha collaborato alla realizzazione dell'opuscolo nell'ambito di un progetto sperimentale per l'assistenza specialistica. "L'integrazione degli alunni in situazioni di handicap – dice l'assessore Laricchia - è un processo che da quasi trent'anni caratterizza la scuola italiana. Nel lontano 1971 veniva approvata la legge n.118 che sanciva, per la prima volta, il principio secondo cui per gli allievi disabili, l'istruzione dell'obbligo doveva avvenire nelle classi normali della scuola pubblica.
Da allora molta strada si è fatta sotto il profilo normativo. Può essere utile perciò riflettere sui diritti all'integrazione nella scuola dell'autonomia. L'Ente locale assume un ruolo importante: deve creare strumenti per fare integrazione, ma un'integrazione di qualità. La conoscenza, in tal senso, può e deve garantire diritti. Il vademecum nasce con questa ambizione: documentare e far circolare la conoscenza è la soluzione più efficace per mettere i diritti fondamentali dei minori e delle persone in situazioni di handicap al riparo dall'ignoranza, al riparo da scelte di comodo e dalla pigrizia burocratica. Questa prima e ragionata raccolta normativa darà agli attori soclastici una maggiore consapevolezza della centralità delle attività integrative e, nello stesso tempo, ci permetterà di elaborare delle nuove linee guida utili affinché i nostri ragazzi abbiano una formazione integrata e completa, che sviluppi appieno la loro personalità".
Il libretto è un vademecum per favorire l'integrazione scolastica degli alunni disabili. All'incontro interverranno anche il presidente dell'AGE e Salvatore Venditti, presidente della cooperativa sociale Prometeo onlus, che ha collaborato alla realizzazione dell'opuscolo nell'ambito di un progetto sperimentale per l'assistenza specialistica. "L'integrazione degli alunni in situazioni di handicap – dice l'assessore Laricchia - è un processo che da quasi trent'anni caratterizza la scuola italiana. Nel lontano 1971 veniva approvata la legge n.118 che sanciva, per la prima volta, il principio secondo cui per gli allievi disabili, l'istruzione dell'obbligo doveva avvenire nelle classi normali della scuola pubblica.
Da allora molta strada si è fatta sotto il profilo normativo. Può essere utile perciò riflettere sui diritti all'integrazione nella scuola dell'autonomia. L'Ente locale assume un ruolo importante: deve creare strumenti per fare integrazione, ma un'integrazione di qualità. La conoscenza, in tal senso, può e deve garantire diritti. Il vademecum nasce con questa ambizione: documentare e far circolare la conoscenza è la soluzione più efficace per mettere i diritti fondamentali dei minori e delle persone in situazioni di handicap al riparo dall'ignoranza, al riparo da scelte di comodo e dalla pigrizia burocratica. Questa prima e ragionata raccolta normativa darà agli attori soclastici una maggiore consapevolezza della centralità delle attività integrative e, nello stesso tempo, ci permetterà di elaborare delle nuove linee guida utili affinché i nostri ragazzi abbiano una formazione integrata e completa, che sviluppi appieno la loro personalità".