Una festa dei nonni speciale nella Rsa Universo Salute Opera Don Uva con le poesie in vernacolo tranese di Francesco Pansitta
Nel nucleo Alzheimer una giornata piena di coccole, di sorrisi, divertimento, ricordi
giovedì 3 ottobre 2024
8.22
"Mi è stato detto che ho regalato un pomeriggio speciale ai nonni ospiti del Nucleo Alzheimer di Universo Salute Opera Don Uva, ma il vero regalo è stato fatto a me: quelle risate di gusto, quegli sguardi complici con me, quella partecipazione così attiva sono stati per me davvero un balsamo per l'anima; sono trascorse poche ore e ancora sento addosso la sensazione di gioia e tenerezza allo stesso tempo:" così Francesco Pansitta, titolare di un bar a Trani con la passione per la poesia e per il teatro dialettale. Non c'è evento, non c'è luogo, non c'è ricorrenza nella Città che Francesco non commenti e accompagni con una delle sue poesie in vernacolo: una voce autentica ed efficace da aver suscitato l'interesse le attenzioni della amministrazione di Universo Salute Opera don Uva che l'ha invitato a recitare alcune poesie agli anziani ospiti in occasione della Festa dei Nonni.
"Ho scelto un paio di poesie un po' più" seriose" che riguardano gli anziani riferite ad esempio alle truffe telefoniche o al fatto di essere tornati un po' bambini ma ho preferito proporre il mio repertorio più divertente e devo dire che, davvero, si sono divertiti tutti davvero tantissimo, compresi medici e infermieri e parentiche erano lì ad accompagnarli! ".
Francesco ha anche coinvolto i nonni e le nonne in alcune poesie invitandoli a collaborare nel ricordo, ad esempio di cose speciali che sono nella Città e territorio, ma l'apoteosi del divertimento pare sia stata l'inno "au cess", il Gabinetto, della cui indispensabilità nelle nostre vite ci si ricorda... solo nel momento del bisogno!! "
L'ironia di Francesco , i suoi doppi sensi, il gioco dell'equivoco, ma anche i teneri momenti dedicati ai sentimenti e all'amore per la propria storia sono stati apprezzatissimi da tutti;, e anche preziosi da un punto di vista terapeutico, tanto da far promettere a Francesco di tornare presto: "Non solo sarò felice di tornare - ci dice Pansitta - ma ho promesso che tornerò nei panni che sono ormai celebri a Trani, per tutte le età, bambini, adulti anziani, di nonno Ciccio : e sono sicuro che il feeling che si è instaurato sarà ancora più profondo"!
La partecipazione di Francesco ha costituito il secondo momento di della giornata organizzata dalla RSA: in mattinata protagonisti sono stati abbracci e coccole da parte del personale e dei familiari che hanno partecipato all'evento. La scelta del tema dell'evento pomeridiano non è stata casuale poiché il dialetto stimola la memoria autobiografica, riduce lo stress e il senso di appartenenza e rafforza l'identità l'interazione sociale: "Voliamo attraverso il giorno più liberi di un'aquila", l'idea di rendere sereni gli ultimi anni della vita di queste persone anima l'impegno di tutti gli operatori della RSA . La parte finale della serata è stata caratterizzata dalla distribuzione dei manufatti realizzati nei laboratori, oltre ad un momento conviviale con musica a tema. La particolare giornata rientra in un progetto che gli educatori hanno voluto sia nella RSA Madre Pia che nella RSA nucleo Alzheimer e che vede coinvolti un numero sempre maggiore di ospiti. I promotori dell'evento ringraziano Universo Salute e quanti hanno reso possibile la manifestazione. (A cura degli educatori della RSA Madre Pia - RSA Nucleo Alzheimer Bisceglie).
"Ho scelto un paio di poesie un po' più" seriose" che riguardano gli anziani riferite ad esempio alle truffe telefoniche o al fatto di essere tornati un po' bambini ma ho preferito proporre il mio repertorio più divertente e devo dire che, davvero, si sono divertiti tutti davvero tantissimo, compresi medici e infermieri e parentiche erano lì ad accompagnarli! ".
Francesco ha anche coinvolto i nonni e le nonne in alcune poesie invitandoli a collaborare nel ricordo, ad esempio di cose speciali che sono nella Città e territorio, ma l'apoteosi del divertimento pare sia stata l'inno "au cess", il Gabinetto, della cui indispensabilità nelle nostre vite ci si ricorda... solo nel momento del bisogno!! "
L'ironia di Francesco , i suoi doppi sensi, il gioco dell'equivoco, ma anche i teneri momenti dedicati ai sentimenti e all'amore per la propria storia sono stati apprezzatissimi da tutti;, e anche preziosi da un punto di vista terapeutico, tanto da far promettere a Francesco di tornare presto: "Non solo sarò felice di tornare - ci dice Pansitta - ma ho promesso che tornerò nei panni che sono ormai celebri a Trani, per tutte le età, bambini, adulti anziani, di nonno Ciccio : e sono sicuro che il feeling che si è instaurato sarà ancora più profondo"!
La partecipazione di Francesco ha costituito il secondo momento di della giornata organizzata dalla RSA: in mattinata protagonisti sono stati abbracci e coccole da parte del personale e dei familiari che hanno partecipato all'evento. La scelta del tema dell'evento pomeridiano non è stata casuale poiché il dialetto stimola la memoria autobiografica, riduce lo stress e il senso di appartenenza e rafforza l'identità l'interazione sociale: "Voliamo attraverso il giorno più liberi di un'aquila", l'idea di rendere sereni gli ultimi anni della vita di queste persone anima l'impegno di tutti gli operatori della RSA . La parte finale della serata è stata caratterizzata dalla distribuzione dei manufatti realizzati nei laboratori, oltre ad un momento conviviale con musica a tema. La particolare giornata rientra in un progetto che gli educatori hanno voluto sia nella RSA Madre Pia che nella RSA nucleo Alzheimer e che vede coinvolti un numero sempre maggiore di ospiti. I promotori dell'evento ringraziano Universo Salute e quanti hanno reso possibile la manifestazione. (A cura degli educatori della RSA Madre Pia - RSA Nucleo Alzheimer Bisceglie).