Una mela al giorno toglie il medico di torno: da dove proviene il celebre detto?
Ce lo spiega il biologo Giuseppe Labianca
sabato 15 maggio 2021
14.24
Una storia che spiega questa frase narra che in una città in una epoca non definita erano iniziati una serie di omicidi in concomitanza ad una carestia. Ogni notte una casa veniva depredata del cibo e chiunque avesse visto l'invasore sarebbe stato ucciso.
Dopo circa due settimane, il droghiere locale posizionò al centro della piazza un tavolino con sopra delle mele ed un bicchiere di latte, e si nascose sul campanile, dove aveva intenzione di passare la notte per riuscire a smascherare l'omicida. Poco dopo mezzanotte il droghiere vide avvicinarsi un individuo con in mano una borsa nera, con all'interno strumenti chirurgici, e vestito di un lungo camice bianco. La misteriosa figura si fermò alla vista delle mele e del latte e girò velocemente la testa in più direzioni come se tesse cercando l'autore di quel gesto. Il droghiere rimase nascosto fino all'alba, terrorizzato dalla paura, e quando si avvicinò al tavolino, noto che la sinistra figura aveva preso solo una mela, senza toccare il latte; non ci fu nessun delitto quella notte. Da quel giorno ogni notte una mela veniva messa su quel tavolino per allontanare quella figura misteriosa.
L'origine certa non si conosce, ma ciò che si sa è che la frase deriva dal proverbio "Eat an apple on going to bed, and you'll keep the doctor from earning his bread", ovvero "Mangia una mela quando vai a letto, e impedirai al dottore di guadagnare il suo pane" e L'attuale frase "Una mela al giorno toglie il medico di torno", iniziò a essere utilizzato alla fine del XIX secolo. Diversi studi sono stati condotti per capire cosa questo proverbio avesse di vero.
I ricercatori della University of Michigan School of Nursing di hanno analizzato per mezzo di questionario + 8500 persone, suddivise in mangiatori di mele e non mangiatori di mele. Lo studio ha mostrato come i mangiatori di mele "avevano un po 'più probabilità di evitare l'uso di farmaci da prescrizione rispetto ai non-apple". Ma lo studio ha scoperto che una mela al giorno toglieva il farmacista.
La prima ricerca è degli anni Duemila ed è stata pubblicata su "Annals of Oncology" con il titolo Does an apple a day keep the oncologist away? Un team di ricercatori italiani ha analizzato i dati provenienti da studi caso-controllo condotti tra il 1991 e il 2002 in Italia. Uno studio caso-controllo è utilizzato per identificare i fattori che possono contribuire ad una condizione medica, confrontando soggetti con una certa malattia con un gruppo simile ma privo della patologia. In questo caso si voleva indagare il rapporto tra consumo di mele e cancro è i risultati hanno riscontrato un'associazione inversa coerente tra le mele e il rischio di vari tipi di cancro. Secondo i ricercatori, infatti, molti tumori del tratto digerente in Italia sarebbero associati ad un basso consumo di frutta e verdura.
Infine, lo studio A statin a day keeps the doctor away: comparative proverb assessment modelling study, pubblicato dall'Università di Oxford nel 2013, ha constatato come il consumo giornaliero di mele potrebbe prevenire e contrastare circa 8500 decessi nel Regno Unito, legati a malattie cardiovascolari nelle persone dai 50 anni in su.
Dopo circa due settimane, il droghiere locale posizionò al centro della piazza un tavolino con sopra delle mele ed un bicchiere di latte, e si nascose sul campanile, dove aveva intenzione di passare la notte per riuscire a smascherare l'omicida. Poco dopo mezzanotte il droghiere vide avvicinarsi un individuo con in mano una borsa nera, con all'interno strumenti chirurgici, e vestito di un lungo camice bianco. La misteriosa figura si fermò alla vista delle mele e del latte e girò velocemente la testa in più direzioni come se tesse cercando l'autore di quel gesto. Il droghiere rimase nascosto fino all'alba, terrorizzato dalla paura, e quando si avvicinò al tavolino, noto che la sinistra figura aveva preso solo una mela, senza toccare il latte; non ci fu nessun delitto quella notte. Da quel giorno ogni notte una mela veniva messa su quel tavolino per allontanare quella figura misteriosa.
L'origine certa non si conosce, ma ciò che si sa è che la frase deriva dal proverbio "Eat an apple on going to bed, and you'll keep the doctor from earning his bread", ovvero "Mangia una mela quando vai a letto, e impedirai al dottore di guadagnare il suo pane" e L'attuale frase "Una mela al giorno toglie il medico di torno", iniziò a essere utilizzato alla fine del XIX secolo. Diversi studi sono stati condotti per capire cosa questo proverbio avesse di vero.
I ricercatori della University of Michigan School of Nursing di hanno analizzato per mezzo di questionario + 8500 persone, suddivise in mangiatori di mele e non mangiatori di mele. Lo studio ha mostrato come i mangiatori di mele "avevano un po 'più probabilità di evitare l'uso di farmaci da prescrizione rispetto ai non-apple". Ma lo studio ha scoperto che una mela al giorno toglieva il farmacista.
La prima ricerca è degli anni Duemila ed è stata pubblicata su "Annals of Oncology" con il titolo Does an apple a day keep the oncologist away? Un team di ricercatori italiani ha analizzato i dati provenienti da studi caso-controllo condotti tra il 1991 e il 2002 in Italia. Uno studio caso-controllo è utilizzato per identificare i fattori che possono contribuire ad una condizione medica, confrontando soggetti con una certa malattia con un gruppo simile ma privo della patologia. In questo caso si voleva indagare il rapporto tra consumo di mele e cancro è i risultati hanno riscontrato un'associazione inversa coerente tra le mele e il rischio di vari tipi di cancro. Secondo i ricercatori, infatti, molti tumori del tratto digerente in Italia sarebbero associati ad un basso consumo di frutta e verdura.
Infine, lo studio A statin a day keeps the doctor away: comparative proverb assessment modelling study, pubblicato dall'Università di Oxford nel 2013, ha constatato come il consumo giornaliero di mele potrebbe prevenire e contrastare circa 8500 decessi nel Regno Unito, legati a malattie cardiovascolari nelle persone dai 50 anni in su.