"Una, nove e centomila. Storie di bambine e di diritti condivisi”
Dalla Fidapa un messaggio importante per la “Carta dei Diritti della bambina”
domenica 21 novembre 2021
12.48
In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dei bambini e degli adolescenti, presso l'Auditorium San Luigi di Trani si è tenuto l' evento Interclub della Fidapa dal tema "Una, nove e centomila. Storie di bambine e di diritti condivisi", organizzato dalle sezioni di Andria, Bisceglie, Corato, Modugno e Trani, con il patrocinio del Distretto Sud-Est, per volontà della Presidente Maria Nuccio, e dei Comuni delle città delle sezioni organizzatrici.
Nel corso dell'incontro è stato presentato il progetto "Una, nove e centomila", realizzato nel biennio 2019-2021, con la partecipazione delle socie delle sezioni e coordinato dalle attuali Past Presidenti Annalisa Zaccaro, Mariarosaria Basile, Teresa De Meo, Maria Grazia Altavilla e Maria Mazzilli.
Il progetto, nato nel corso del lockdown, ha prodotto un testo di narrativa per ragazzi, che si propone di promuovere i principi proclamati nella "Carta dei Diritti della bambina". Quest'ultimo è un documento ispirato alla Convenzione Onu sui Diritti dell'Infanzia del 1989, nato come enunciazione di principi di valore morale e civile per incidere sul piano istituzionale, sulle coscienze e stimolare l'opinione pubblica a dibattere delle problematiche e dei diritti legati al genere femminile già dalla tenera età, al fine di eradicate gli stereotipi che limitano la libertà partecipazione e affermazione sociale da adulte.
Durante la presentazione, l'associazione promotrice e i rappresentanti degli Enti Locali, come il consigliere regionale Debora Cilento, Viviana Di Leo assessora con delega alle Pari Opportunità del Comune di Andria ed il vice sindaco di Trani, Fabrizio Ferrante, hanno condiviso il reciproco impegno di promuovere l'adozione della Carta dei diritti della bambina presso le rispettive istituzioni, contribuendo nell'opera di sensibilizzazione dei principi in essa espressi.
La dott.ssa Giuseppina Lotito, Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Ufficio III, è intervenuta durante l'evento condividendo e riconoscendo i valori espressi dal progetto. L'Associazione auspica che il progetto ed il testo narrativo possano essere accolti dalle istituzioni, dalle altre associazioni e soprattutto dalle scuole, affinché possano farsi loro stesse promotrici di tali importanti valori, in linea con i programmi di Educazione Civica, previsti dalla Legge n. 92/2019, ovvero con gli obbiettivi dell'Agenda 2030 e precisamente al goal n. 4 "Istruzione di qualità" e goal n. 5 "Parità di Genere".
Nel corso dell'incontro è stato presentato il progetto "Una, nove e centomila", realizzato nel biennio 2019-2021, con la partecipazione delle socie delle sezioni e coordinato dalle attuali Past Presidenti Annalisa Zaccaro, Mariarosaria Basile, Teresa De Meo, Maria Grazia Altavilla e Maria Mazzilli.
Il progetto, nato nel corso del lockdown, ha prodotto un testo di narrativa per ragazzi, che si propone di promuovere i principi proclamati nella "Carta dei Diritti della bambina". Quest'ultimo è un documento ispirato alla Convenzione Onu sui Diritti dell'Infanzia del 1989, nato come enunciazione di principi di valore morale e civile per incidere sul piano istituzionale, sulle coscienze e stimolare l'opinione pubblica a dibattere delle problematiche e dei diritti legati al genere femminile già dalla tenera età, al fine di eradicate gli stereotipi che limitano la libertà partecipazione e affermazione sociale da adulte.
Durante la presentazione, l'associazione promotrice e i rappresentanti degli Enti Locali, come il consigliere regionale Debora Cilento, Viviana Di Leo assessora con delega alle Pari Opportunità del Comune di Andria ed il vice sindaco di Trani, Fabrizio Ferrante, hanno condiviso il reciproco impegno di promuovere l'adozione della Carta dei diritti della bambina presso le rispettive istituzioni, contribuendo nell'opera di sensibilizzazione dei principi in essa espressi.
La dott.ssa Giuseppina Lotito, Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Ufficio III, è intervenuta durante l'evento condividendo e riconoscendo i valori espressi dal progetto. L'Associazione auspica che il progetto ed il testo narrativo possano essere accolti dalle istituzioni, dalle altre associazioni e soprattutto dalle scuole, affinché possano farsi loro stesse promotrici di tali importanti valori, in linea con i programmi di Educazione Civica, previsti dalla Legge n. 92/2019, ovvero con gli obbiettivi dell'Agenda 2030 e precisamente al goal n. 4 "Istruzione di qualità" e goal n. 5 "Parità di Genere".