Una nuova festa del mare a Trani per i giovani di Intercultura e del Pineto

Una opportunità grazie alla Capitaneria di porto di Barletta, Lega Navale Trani, la Guardia Costiera Trani, il Centro recupero tartarughe marine Molfetta

lunedì 15 aprile 2024 07.15
A cura di Stefania De Toma
Sabato alla Lega Navale di Trani c'è stata una festa bellissima intorno al Mare, all'ambiente, alla natura: ma soprattutto all'amicizia e alla dimostrazione che non ci sono confini, quando i valori da portare avanti sono comuni, né di lingua, né di abilità o disabilità, nè di paese o cultura di appartenenza. Tutto è ruotato intorno a una delle migliaia e migliaia di tartarughe che da anni il Centro Recupero tartarughe marine di Molfetta libera dalle acque antistanti il porto di Trani - ormai considerato il tratto di costa più virtuoso in tutto il Mediterraneo - per i ragazzi del Centro socio educativo Il Pineto e i giovani che stanno vivendo un'esperienza italiana grazie a Intercultura Trani, la Capitaneria di porto di Barletta, Lega Navale Trani, la Guardia Costiera Trani, Centro recupero tartarughe marine Molfetta. La mattinata si è aperta con una presentazione da parte del Capitano di Fregata Antonino INDELICATO, Comandante della Capitaneria di Porto di Barletta, che ha raccontato ai giovani quanto sia continua attenta e fondamentale l'azione di controllo e di salvaguardia condotta insieme alla Guardia Costiera, con l'ufficio locale marittimo di Trani per il quale era presente il luogotenente Luca Capasso. È seguita una appassionante "lectio "tenuta dal protagonista del salvataggio delle tartarughe dal porto di Trani, Pasquale Salvemini, che ha raccontato a tutti i presenti una sorta di "viaggio delle tartarughe"che ha una sosta fondamentale proprio a Trani anzi, un furto di ripartenza, sottolineando le patologie e i pericoli che rischiano queste creature antiche e meravigliose e quanto importante sia l'azione del WWF e del centro recupero di Molfetta. Un'esperienza importante sotto molti aspetti, sia per i giovani del Pineto, ai quali i volontari non perdono occasione di offrire momenti di gioia; che per i ragazzi di Intercultura, che in questa esperienza italiana a Trani - grazie anch'essa all'azione di volontariato di Intercultura Trani della quale è stata portavoce Sara Minervini- hanno vissuto un momento importante di consapevolezza e autentica interculturalità per obiettivi, per amicizia, per conoscenza, crescita.
Condiviso sui social la gioia della partecipazione a questa giornata in particolare per la realtà del pineto che era presente con le sue volontarie Luisa Dragonetti, Enza Zucaro, Santa Albanese e Pasquale De Toma, da sempre impegnato in questa preziosa realtà cittadina.
"Un ringraziamento particolare ai volontari del@centro socio educativo Il Pineto, perché senza il loro servizio non potremmo realizzare queste giornate irripetibili per i ragazzi.
GRAZIE a tutte le persone che incontro ogni santo giorno e che mi aiutano ad aiutare.
È proprio vero il detto che dice " Quando si chiude una porta si apre un portone!"
Tartarughe Trani WWF
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