Urbanistica: dopo due mesi di silenzio interviene Ninni De Toma
«Ho letto ed ascoltato le più grandi nefandezze in materia urbanistica»
venerdì 17 marzo 2006
Pubblichiamo una nota di Ninni De Toma, Assessore all'Urbanistica da luglio 2003 a gennaio 2006:
«Caro Direttore, dopo oltre due mesi di silenzio, alla luce degli avvenimenti succedutisi in queste ultime ore, sento il dovere di sottolineare importanti aspetti che hanno caratterizzato la conduzione dell'Assessorato all'urbanistica che sono stato onorato di svolgere dal luglio del 2003 al gennaio 2006. Dal 4 gennaio scorso ad oggi, ho letto ed ascoltato le più grandi nefandezze che siano mai state dette in merito alla disciplina urbanistica.
Assunti costruiti con teorie scellerate e turpi, sciolinate da esponenti politici che percorrono interessi specifici, limitati e non già classificabili in principi di carattere generale miranti a tutelare problematiche di portata collettiva per salvaguardare quel rapporto di congruenza orientato al perseguimento di un determinato interesse pubblico.
Oggi il commissario ad Acta nominato dal TAR Puglia su ricorso di Privati cittadini avverso il mancato pronunciamento da parte del Consiglio Comunale di Trani sulle cosi dette Lottizzazioni, ha posto la parola fine sulla questione decidendo di rigettare la richiesta di approvazione della Lottizzazione in esame e sancendo un principio giuridico e tecnico che coincide in modo assoluto con quello a suo tempo esposto dal sottoscritto in pieno accordo con il Sindaco Tarantini e reso pubblico sulle pagine di questo sito e dei giornali locali. La nostra sintesi era stata espressa indicando l'incompletezza della documentazione a disposizione dell' UTC, ritenuta da noi non idonea per poter consentire l'esprimersi, sull'argomento specifico ad un organismo che siede in sede deliberante come il Consiglio Comunale.
L'aver inviato, nei mesi precedenti, gli atti relativi a tutte le lottizzazioni presentate presso l'UTC, alla presidenza, per iscriverli all'O.d.G. del Consiglio Comunale fu dettato, in quel momento storico, dalla pendenza sub judice davanti al Tar Puglia di alcuni ricorsi di cittadini che chiedevano, sbagliando, l'immediata pronuncia di un Consiglio Comunale che sulle lottizzazioni, non avrebbe potuto far altro che rigettare le deliberazioni incomplete e rinviare al Pug la risoluzione della materia del contendere. Questa tesi era stata espressa più volte nelle sedi politiche. L'argomentazione addotta dall'Ing. Giordano sicuramente è piu tecnica e specifica della nostra, ma è in piena sintonia con quanto affermato dall'Assessore e dal Sindaco tre mesi or sono ovvero le lottizzazioni non potevano essere approvate.
La medesima cosa dicasi per L'eclatante vittoria al Consiglio di Stato avuta dal Comune di Trani contro coloro che volevano bloccare la lodevole iniziativa dei contratti di quartiere, la cui progettazione definitiva è stata presentata al Comune dall'Arch. Sgobba in questa settimana.
Per cui possiamo affermare che, la qualità di un sistema di amministrazione della "cosa pubblica" fondato sui principi della Trasparenza, della certezza, della prudenza e della efficienza posto in essere dal sottoscritto e pienamente condiviso punto per punto dal Sindaco Tarantini ha dato i suoi frutti, di iniziative preganti come il Pug ed il Contratto di quartiere ne beneficerà lo sviluppo urbanistico della nostra città a discapito di tante prese di posizione intempestive e superficiali.»
«Caro Direttore, dopo oltre due mesi di silenzio, alla luce degli avvenimenti succedutisi in queste ultime ore, sento il dovere di sottolineare importanti aspetti che hanno caratterizzato la conduzione dell'Assessorato all'urbanistica che sono stato onorato di svolgere dal luglio del 2003 al gennaio 2006. Dal 4 gennaio scorso ad oggi, ho letto ed ascoltato le più grandi nefandezze che siano mai state dette in merito alla disciplina urbanistica.
Assunti costruiti con teorie scellerate e turpi, sciolinate da esponenti politici che percorrono interessi specifici, limitati e non già classificabili in principi di carattere generale miranti a tutelare problematiche di portata collettiva per salvaguardare quel rapporto di congruenza orientato al perseguimento di un determinato interesse pubblico.
Oggi il commissario ad Acta nominato dal TAR Puglia su ricorso di Privati cittadini avverso il mancato pronunciamento da parte del Consiglio Comunale di Trani sulle cosi dette Lottizzazioni, ha posto la parola fine sulla questione decidendo di rigettare la richiesta di approvazione della Lottizzazione in esame e sancendo un principio giuridico e tecnico che coincide in modo assoluto con quello a suo tempo esposto dal sottoscritto in pieno accordo con il Sindaco Tarantini e reso pubblico sulle pagine di questo sito e dei giornali locali. La nostra sintesi era stata espressa indicando l'incompletezza della documentazione a disposizione dell' UTC, ritenuta da noi non idonea per poter consentire l'esprimersi, sull'argomento specifico ad un organismo che siede in sede deliberante come il Consiglio Comunale.
L'aver inviato, nei mesi precedenti, gli atti relativi a tutte le lottizzazioni presentate presso l'UTC, alla presidenza, per iscriverli all'O.d.G. del Consiglio Comunale fu dettato, in quel momento storico, dalla pendenza sub judice davanti al Tar Puglia di alcuni ricorsi di cittadini che chiedevano, sbagliando, l'immediata pronuncia di un Consiglio Comunale che sulle lottizzazioni, non avrebbe potuto far altro che rigettare le deliberazioni incomplete e rinviare al Pug la risoluzione della materia del contendere. Questa tesi era stata espressa più volte nelle sedi politiche. L'argomentazione addotta dall'Ing. Giordano sicuramente è piu tecnica e specifica della nostra, ma è in piena sintonia con quanto affermato dall'Assessore e dal Sindaco tre mesi or sono ovvero le lottizzazioni non potevano essere approvate.
La medesima cosa dicasi per L'eclatante vittoria al Consiglio di Stato avuta dal Comune di Trani contro coloro che volevano bloccare la lodevole iniziativa dei contratti di quartiere, la cui progettazione definitiva è stata presentata al Comune dall'Arch. Sgobba in questa settimana.
Per cui possiamo affermare che, la qualità di un sistema di amministrazione della "cosa pubblica" fondato sui principi della Trasparenza, della certezza, della prudenza e della efficienza posto in essere dal sottoscritto e pienamente condiviso punto per punto dal Sindaco Tarantini ha dato i suoi frutti, di iniziative preganti come il Pug ed il Contratto di quartiere ne beneficerà lo sviluppo urbanistico della nostra città a discapito di tante prese di posizione intempestive e superficiali.»