Vandalismo: danneggiato uno dei libroni sul porto
Già in corso gli interventi di ripristino. Arriva la nota “triste” della Fondazione Megamark
sabato 2 settembre 2023
10.31
"Trani non è questa, si legge sul doloroso post della Fondazione Megamark". Eppure sembra invece che trani sia sempre più luogo in cui vanno in modo preoccupante aumentando caso di criminalità, di cui il vandalismo non è che un'accezione, un aspetto, e non una forma più lieve. Questa notte è stato vandalizzato uno dei libri giganti che da anni animano il porto di Trani in prossimità dell'iniziativa del Premio Fondazione Megamark.
Libroni giganti che danno il sapore aggiunto a una città bella e dalla storia gloriosa quello di una città attiva culturalmente, quasi il simbolo di quel che dovrebbe essere la vocazione di una città letteraria, quella dove sono state messe per iscritto per la prima volta nella storia le prime leggi del mare.
"Chi ha commesso questo atto proverà almeno un senso di vergogna?" conclude il post. Purtroppo crediamo di no. Viene in mente anzi che commettere questo atto abbia procurato un senso di soddisfazione dell' aver fatto un dispetto senza alcun fine che deturpare, distruggere, crogiolarsi in una condizione di degrado che si contribuisce a procurare come alibi nel non riuscire a costruire nulla non solo per se stessi per la propria società. Quello che invece cercano di fare privati cittadini e una fondazione importante come Megamark.
Già in corso in ogni caso gli interventi di ripristino della struttura.
Libroni giganti che danno il sapore aggiunto a una città bella e dalla storia gloriosa quello di una città attiva culturalmente, quasi il simbolo di quel che dovrebbe essere la vocazione di una città letteraria, quella dove sono state messe per iscritto per la prima volta nella storia le prime leggi del mare.
"Chi ha commesso questo atto proverà almeno un senso di vergogna?" conclude il post. Purtroppo crediamo di no. Viene in mente anzi che commettere questo atto abbia procurato un senso di soddisfazione dell' aver fatto un dispetto senza alcun fine che deturpare, distruggere, crogiolarsi in una condizione di degrado che si contribuisce a procurare come alibi nel non riuscire a costruire nulla non solo per se stessi per la propria società. Quello che invece cercano di fare privati cittadini e una fondazione importante come Megamark.
Già in corso in ogni caso gli interventi di ripristino della struttura.