Vendita AMET Trani. Maiullari: «Siamo su sherzi a parte??»
Intervento del consigliere comunale di "Primavera in Movimento"
venerdì 16 novembre 2007
«Purtroppo non è una provocazione, nè tantomeno qualcuno ci ha ancora detto che siamo su scherzi a parte. Infatti,stando all'evoluzione dei comunicati ed alle esternazioni di alcuni autorevoli amministratori di destra, apparse su alcuni organi di stampa, la notizia non solo è vera ma comincerebbe a prendere forma e sostanza.
Ebbene si, l'Amministrazione ha palesato l'idea di mettere in vendita la nostra Azienda Elettrica. Innanzitutto vorremmo esprimere tutta la nostra solidarietà ai dipendenti Amet che vivono una situazione sconcertante e di forte preoccupazione per le sorti della Società.
Anche noi come loro, dissentiamo sul fatto che la gestione aziendale sia tecnicamente carente, anzi, riteniamo che l'Amet annoveri delle risorse umane con grosse professionalità. E' bene ricordare che proprio l'Amministrazione ha spesso entusiasticasmente parlato dei grossi progetti che l'Amet stava per realizzare e che l'azienda stava per avere un grosso rilancio aziendale. Slogan elettorali? Mentivano sapendo di mentire? Ai posteri,anzi ai cittadini tranesi l'ardua sentenza!
L'assessore che ha fatto la singolare proposta, ha anche detto che le tariffe offerte da Amet alle utenze non sono affatto vantaggiose. Ma proprio in un comunicato stampa dei dipendenti leggiamo che è esattamente vero il contrario. Probabilmente l'Azienda Elettrica, non attraversa il suo periodo più florido, ma anzichè pensare alla sua alienazione, si pensi piuttosto a curare le difficoltà del momento con una gestione forte e sana. Occorre come dicono i dipendenti, trovare una diagnosi corretta che individui le debolezze dell'Azienda e rilanciarla sul mercato. Speriamo ed auspichiamo che l'Amministrazione di centrodestra non privi la Città di uno dei suoi gioielli.»
Bartolo Maiullari Consigliere Comunale Primavera in Movimento
Anche noi come loro, dissentiamo sul fatto che la gestione aziendale sia tecnicamente carente, anzi, riteniamo che l'Amet annoveri delle risorse umane con grosse professionalità. E' bene ricordare che proprio l'Amministrazione ha spesso entusiasticasmente parlato dei grossi progetti che l'Amet stava per realizzare e che l'azienda stava per avere un grosso rilancio aziendale. Slogan elettorali? Mentivano sapendo di mentire? Ai posteri,anzi ai cittadini tranesi l'ardua sentenza!
L'assessore che ha fatto la singolare proposta, ha anche detto che le tariffe offerte da Amet alle utenze non sono affatto vantaggiose. Ma proprio in un comunicato stampa dei dipendenti leggiamo che è esattamente vero il contrario. Probabilmente l'Azienda Elettrica, non attraversa il suo periodo più florido, ma anzichè pensare alla sua alienazione, si pensi piuttosto a curare le difficoltà del momento con una gestione forte e sana. Occorre come dicono i dipendenti, trovare una diagnosi corretta che individui le debolezze dell'Azienda e rilanciarla sul mercato. Speriamo ed auspichiamo che l'Amministrazione di centrodestra non privi la Città di uno dei suoi gioielli.»
Bartolo Maiullari Consigliere Comunale Primavera in Movimento