Vertenza Franzoni Trani, «attiviamo subito il tavolo di concentrazione»
L'appello di Cgil e Cisl Provinciali di Bari a Vendola e a Divella
mercoledì 11 giugno 2008
«CGIL e CISL Provinciali di Bari, unitamente alle proprie Federazioni di Categoria dei Lavoratori Tessili (FILTEA CGIL e FEMCA CISL) sono fortemente preoccupate della grave situazione che sta avvenendo alla Franzoni Filati di Trani. È in una lettera inviata ieri al presidente della Regione Puglia On. Nichi Vendola, al Presidente della Provincia di Bari On. Vincenzo Divella e al Sindaco del Comune di Trani Dott. Giuseppe Tarantini, che denunciano la brutta piega (tutta mediatica) che sta prendendo la vertenza della Franzoni Filati di Trani.
Preoccupati i lavoratori che vedono pericolosamente avvicinarsi la data dell'11 agosto, scadenza della Cassa Integrazione Straordinaria, con i quali rischiano di andare ad ingrossare le fila dei lavoratori espulsi dal processo produttivo del T.A.C. territoriale. Il confronto fra Istituzioni, Azienda e Sindacati, anziché essere avviato in modo serio, sereno ed obiettivo nelle Sedi Istituzionali, sta assumendo effetti mediatici che generano confusione e rassegnazione.
I rappresentanti dei lavoratori sollecitano l'attivazione urgente del tavolo di concertazione dal quale dipendono le sorti di 155 famiglie. E per riportare la vertenza nelle Sedi appropriate, le OO.SS., rivolgono un appello, scrivendo a Vendola e a Divella, affinché si attivi tempestivamente il richiesto tavolo di concertazione per ricercare le dovute soluzioni, da sottoporre al Ministero per lo Sviluppo Economico per ricollocare i 155 lavoratori dello stabilimento di Trani della Franzoni.»