Via Andria e le promesse non mantenute dal sindaco Bottaro
Il comitato scrive al primo cittadino a sei mesi dalla sua elezione
lunedì 21 dicembre 2015
Il comitato di quartiere di via Andria scrive al sindaco Amedeo Bottaro per ricordargli le promesse fatte in campagna elettorale. E lo fa con tanto di foto.
«E' sentire comune - spiegano - che una foto valga più di cento parole. Ed è avvalendoci di queste che il comitato di quartiere di via Andria ricorda al sindaco Bottaro alcune delle promesse fatte a questo quartiere rimaste, a tutt'oggi, ancora non onorate. Regolamentazione del "mercatino delle pulci" domenicale che si svolge a Piazza Kolbe con concomitante installazione di bagni chimici senza dimenticare lo stato precario in cui versa sia il manto stradale delle vie adiacenti alla predetta piazza nonché il manto della piazza stessa e gli alberi in essa presenti (vedi la foto 1)».
«Abbiamo avuto serie difficoltà - proseguono - a capire con quale frequenza avviene la pulizia della piazza Papa Paolo Giovanni II (ex pinetina di via Andria), ma quanto ciò accade non si capisce per quale ragione le aiuole in essa presenti restano nello stato documentato dalla foto numero quale ricettacolo di rifiuti e deiezioni canine. A fronte di quanto sopra il comitato di quartiere si chiede, a chi compete la pulizia delle su citate aiuole? Agli operatori Amiu o alla cooperativa responsabile della cura del verde pubblico? Cogliamo l'occasione per ricordarle - precisano dal comitato - che il 22 dicembre su questa piazza si terrà il recital natalizio dei bambini della scuola dell'infanzia Madre Teresa di Calcutta, per cui a buon intenditor poche parole».
«In data 15 dicembre, stando a quanto riportato dalle testate locali, si dovrebbe essere conclusa la gara per l'acquisto di cento sacchetti tappa buche si auspica che trascorsa ormai la settimana necessaria per la consegna del predetto materiale auspichiamo di trovare sotto l'albero le buche rattoppate (vedi foto 3). Per concludere - scrivono - ci consenta solo un inciso, verrebbe molto facile accomunare questa amministrazione a quella Riserbato, ma purtroppo non è possibile in quanto la precedente amministrazione per prendesi gioco delle richieste dei cittadini proposte da questo Comitato sfruttava il "rimbalzarsi" le colpe tra sindaco ed assessori, purtroppo per lei, illustrissimo sindaco per gli argomenti trattati nella presente nota - concludono - questo "vantaggio " se lo è precluso».
«E' sentire comune - spiegano - che una foto valga più di cento parole. Ed è avvalendoci di queste che il comitato di quartiere di via Andria ricorda al sindaco Bottaro alcune delle promesse fatte a questo quartiere rimaste, a tutt'oggi, ancora non onorate. Regolamentazione del "mercatino delle pulci" domenicale che si svolge a Piazza Kolbe con concomitante installazione di bagni chimici senza dimenticare lo stato precario in cui versa sia il manto stradale delle vie adiacenti alla predetta piazza nonché il manto della piazza stessa e gli alberi in essa presenti (vedi la foto 1)».
«Abbiamo avuto serie difficoltà - proseguono - a capire con quale frequenza avviene la pulizia della piazza Papa Paolo Giovanni II (ex pinetina di via Andria), ma quanto ciò accade non si capisce per quale ragione le aiuole in essa presenti restano nello stato documentato dalla foto numero quale ricettacolo di rifiuti e deiezioni canine. A fronte di quanto sopra il comitato di quartiere si chiede, a chi compete la pulizia delle su citate aiuole? Agli operatori Amiu o alla cooperativa responsabile della cura del verde pubblico? Cogliamo l'occasione per ricordarle - precisano dal comitato - che il 22 dicembre su questa piazza si terrà il recital natalizio dei bambini della scuola dell'infanzia Madre Teresa di Calcutta, per cui a buon intenditor poche parole».
«In data 15 dicembre, stando a quanto riportato dalle testate locali, si dovrebbe essere conclusa la gara per l'acquisto di cento sacchetti tappa buche si auspica che trascorsa ormai la settimana necessaria per la consegna del predetto materiale auspichiamo di trovare sotto l'albero le buche rattoppate (vedi foto 3). Per concludere - scrivono - ci consenta solo un inciso, verrebbe molto facile accomunare questa amministrazione a quella Riserbato, ma purtroppo non è possibile in quanto la precedente amministrazione per prendesi gioco delle richieste dei cittadini proposte da questo Comitato sfruttava il "rimbalzarsi" le colpe tra sindaco ed assessori, purtroppo per lei, illustrissimo sindaco per gli argomenti trattati nella presente nota - concludono - questo "vantaggio " se lo è precluso».