Via Cavour, i commercianti contrari al cambio del senso di marcia

«Vogliamo la pedonalizzazione nel week end in estate»

lunedì 7 giugno 2010
«Non siamo d'accordo»: i commercianti di via Cavour, quelli del tratto compreso fra piazza della Repubblica e piazza Plebiscito, hanno espresso contrarietà alla decisione dell'amministrazione comunale (che presto si tramuterà in atto di giunta) di invertire il senso di marcia in via Cavour, nel tratto compreso fra piazza della Repubblica e piazza Plebiscito. E dicono no, per diversi motivi: in primis perché «queste decisioni – si legge in una nota - così importanti devono essere prese in collaborazione con i commercianti, perché siamo noi che viviamo ma soprattutto lavoriamo in questa via, e quindi eventuali ripercussioni si rivolterebbero soprattutto su di noi e le nostre famiglie». Non è una critica fine a se stessa: «E' giusto che si facciano esperimenti, ma non è cambiando il senso di marcia che si potrà risolvere il problema del traffico. Anzi: secondo la nostra modesta opinione peggiorerebbe, perché il flusso di macchine proveniente dal porto si va ad incrociare con quello proveniente da via Aldo Moro e quindi, anche, con le auto provenienti dalle città limitrofe; ciò creerebbe solo un alto flusso di auto ovvero traffico, che attraverso lo smog ed i gas di scarico si riverserebbe soprattutto sulle attività che lavorano, specialmente d'estate, con tavoli e quant'altro, all'aperto».

La loro proposta, avanzata già da due anni con una petizione firmata da tutti i commercianti: «Pedonalizzare questo tratto che va da piazza della Repubblica a piazza Plebiscito (come si fa o si faceva durante la festa patronale), anche solo il sabato e la domenica per tutto il periodo estivo». O al limite «meglio farla rimanere com'è a questo punto, e non peggiorare la situazione. Il flusso di gente che d'estate si crea in questo tratto di via Cavour è il motivo giusto per accettare la nostra proposta, ricreare (se ci permettete la similitudine) una sorta di via Sparano a Trani. Dare la possibilità agli esercenti della zona di lavorare con un'area pedonale sarebbe ottimo per noi, e anche per i cittadini e soprattutto in ottica turistica».

Purtroppo l'unico neo della nostra città sono i parcheggi, che quindi l'area pedonale diminuirebbe ancora di più, «però con il completamento del parcheggio di piazza XX settembre e il nuovo piano del traffico e della sosta, che questa amministrazione si appresta ad attuare, pensiamo si possano sopperire. Questa nostra presa di posizione non vuole essere un modo di giudicare o criticare il modus operandi dell'amministrazione, ma vuole essere solo l'inizio di una collaborazione nelle decisioni importanti da prendere, soprattutto quelle che potrebbe arrecare danni (economici e non) ai commercianti e alla cittadinanza residente».