Via le robinie è allarme sicurezza in viale Falcone
I Verdi chiedono provvedimenti dopo il taglio degli alberi
martedì 26 gennaio 2010
Abbattono gli alberi e lasciano senza protezione la linea ferroviaria. Succede lungo via Falcone dove, qualche mese fa, i Verdi denunciarono l'abbattimento in corso delle robinie che costituivano sia una barriera antirumore a protezione dei residenti sia una protezione per impedire l'attraversamento dei binari. Opera decisa dalle Ferrovie. E ora, a distanza di qualche mese quando ormai gli alberi sono stati tutti abbattuti, sono sempre i consiglieri comunali Verdi Michele di Gregorio e Francesco Laurora a chiedere un intervento deciso.
«Sarebbe bastata – dice di Gregorio - una semplice operazione di bonifica e di potatura degli alberi per dare dignità all'area senza la necessità di una simile devastazione. Ma, come al solito, in questa città i problemi si risolvono semplicemente distruggendo o eliminando qualsiasi cosa». Infatti, dopo aver eliminato tutti gli alberi, accade che per diversi metri non esista più alcuna protezione dei binari della ferrovia con facilità di accesso – pericolosissima naturalmente – agli stessi, soprattutto da parte dei bambini. Solo una protezione bassissima, facile da scavalcare. «Ma non va nemmeno sottovalutata la possibilità – continua Laurora - che con le piogge la base dei binari fatta di pietrisco, possa cadere per strada con grave pericolo per l'incolumità pubblica».
Da qui la richiesta dei Verdi perché, tempestivamente, si ponga rimedio al danno fatto creando la necessaria barriera, possibilmente arredata con inserti verdi. Per tale motivo i due consiglieri chiedono che l'amministrazione, nella persona dell'assessore competente che nulla ha potuto contro l'abbattimento, si attivi per far mettere in sicurezza tutta l'area.
«Sarebbe bastata – dice di Gregorio - una semplice operazione di bonifica e di potatura degli alberi per dare dignità all'area senza la necessità di una simile devastazione. Ma, come al solito, in questa città i problemi si risolvono semplicemente distruggendo o eliminando qualsiasi cosa». Infatti, dopo aver eliminato tutti gli alberi, accade che per diversi metri non esista più alcuna protezione dei binari della ferrovia con facilità di accesso – pericolosissima naturalmente – agli stessi, soprattutto da parte dei bambini. Solo una protezione bassissima, facile da scavalcare. «Ma non va nemmeno sottovalutata la possibilità – continua Laurora - che con le piogge la base dei binari fatta di pietrisco, possa cadere per strada con grave pericolo per l'incolumità pubblica».
Da qui la richiesta dei Verdi perché, tempestivamente, si ponga rimedio al danno fatto creando la necessaria barriera, possibilmente arredata con inserti verdi. Per tale motivo i due consiglieri chiedono che l'amministrazione, nella persona dell'assessore competente che nulla ha potuto contro l'abbattimento, si attivi per far mettere in sicurezza tutta l'area.