Via Martiri di Palermo: la pista ciclabile sì, la strada no
Il motivo? La continua espansione edilizia
mercoledì 31 marzo 2010
Entro un mese cominceranno i lavori per la realizzazione della terza pista ciclabile in città, in via Martiri di Palermo. Il Comune ha aggiudicato in via definitiva la gara alla società tranese Generaledil per un importo complessivo di 60mila euro. La pista ciclabile si snoderà per due chilometri, dal sottovia di Pozzopiano allo Sporting club, sul lato destro, di fianco agli alberi che saranno, dunque, preservati. La pista richiamerà nel colore quella di via Corato, per idenitificare idealmente un unico percorso di campagna.
Ad una pista ciclabile confortevole farà da contraltare una strada dissestata dalle buche. Non è prevista la contestuale risistemazione del manto stradale di via Martiri di Palermo. Per i tecnici del Comune, rifare l'asfalto di quei due chilometri sarebbe uno spreco inutile in quanto la zona è oggetto di una continua espansione edilizia. Ville in costante costruzione e scavi per i sottoservizi impediscono al momento di programmare un intervento definitivo. Si andrà avanti a rattoppi, appellandosi, laddove è possibile, al regolamento comunale sui ripristini stradali che chiama in causa direttamente le imprese edili e le aziende che effettuano lavori sul suolo.
Ad una pista ciclabile confortevole farà da contraltare una strada dissestata dalle buche. Non è prevista la contestuale risistemazione del manto stradale di via Martiri di Palermo. Per i tecnici del Comune, rifare l'asfalto di quei due chilometri sarebbe uno spreco inutile in quanto la zona è oggetto di una continua espansione edilizia. Ville in costante costruzione e scavi per i sottoservizi impediscono al momento di programmare un intervento definitivo. Si andrà avanti a rattoppi, appellandosi, laddove è possibile, al regolamento comunale sui ripristini stradali che chiama in causa direttamente le imprese edili e le aziende che effettuano lavori sul suolo.