Via San Giorgio, commercianti divisi sul futuro della strada
Pedonale o a scorrimento veicolare? Le proposte
venerdì 30 ottobre 2009
E' partito il conto alla rovescia per la fine dei lavori in via San Giorgio. I lavori procedono spediti nonostante le avverse condizioni metereologiche delle ultime settimane. Quasi completata la strada (mancano pochi metri al traguardo), a buon punto la pavimentazione dei marciapiedi e della piazzetta. Salvo clamorosi colpi di scena, a dicembre la via sarà inaugurata diventando il fiore all'occhiello del centro cittadino per le prossime feste di Natale.
In attesa che vengano completati i lavori, ci si interroga sul futuro di via San Giorgio: pedonale o a scorrimento veicolare? Le associazioni dei commercianti hanno già avviato delle raccolte di firme per perorare la causa. Non tutti la pensano allo stesso modo.
LA PROPOSTA DI ASCOM BAT – Il presidente dell'associazione, Giuseppe Farano, è per la chiusura definitiva al traffico. "I lavori – dice – hanno comportato sacrifici enormi da parte dei commercianti, non ancora compensati con le agevolazioni tributarie più volte da noi richieste. Oggi tutti si compiacciono per la bellezza della strada e, forse, non riescono a comprendere che, chiusa al traffico completamente, oltre ad essere preservata per tantissimi anni, potrà certamente diventare, insieme a via Mario Pagano, il salotto buono della città. Una occasione opportuna per dare a via San Giorgio il giusto decoro potrebbe essere il prossimo Natale. La strada potrebbe essere fatta oggetto di particolari addobbi e, perché no, sede del tradizionale presepe in modo da tenere indenne la fontana di piazza Libertà".
LA PROPOSTA DI 22 COMMERCIANTI – A Palazzo di Città è pervenuta anche una lettera di 22 commercianti della strada. "Non è un sondaggio – si legge – ma la ferma volontà della maggioranza dei commercianti all'apertura incondizionata al traffico veicolare". La proposta è così articolata: i commercianti chiedono l'apertura al traffico di via San Giorgio escludendo il passaggio ai soli mezzi pesanti per poter salvaguardare il nuovo manto stradale. In più, si propone di instaurare una forma di parcheggio a giorni alterni su un solo lato di strada, regolato con disco orario o colonnine automatiche. Gli esercenti firmatari chiedono inoltre un'adeguata illuminazione per il Natale, per rilanciare lo shopping e riguadagnare gli incassi persi in questi mesi.
LA PROPOSTA DEI RESIDENTI – Non c'è due senza tre. E così anche alcuni residenti (per la verità pochi) stanno lavorando su un documento in cui chiedere all'amministrazione la chiusura al traffico di via San Giorgio con possibilità di sosta solo per i residenti.
Comunque andrà a finire la vicenda, ci sarà qualche scontento. Manca un mese alla fine dei lavori. Tempo per pensare e trovare la formula giusta ce n'è a sufficienza.
In attesa che vengano completati i lavori, ci si interroga sul futuro di via San Giorgio: pedonale o a scorrimento veicolare? Le associazioni dei commercianti hanno già avviato delle raccolte di firme per perorare la causa. Non tutti la pensano allo stesso modo.
LA PROPOSTA DI ASCOM BAT – Il presidente dell'associazione, Giuseppe Farano, è per la chiusura definitiva al traffico. "I lavori – dice – hanno comportato sacrifici enormi da parte dei commercianti, non ancora compensati con le agevolazioni tributarie più volte da noi richieste. Oggi tutti si compiacciono per la bellezza della strada e, forse, non riescono a comprendere che, chiusa al traffico completamente, oltre ad essere preservata per tantissimi anni, potrà certamente diventare, insieme a via Mario Pagano, il salotto buono della città. Una occasione opportuna per dare a via San Giorgio il giusto decoro potrebbe essere il prossimo Natale. La strada potrebbe essere fatta oggetto di particolari addobbi e, perché no, sede del tradizionale presepe in modo da tenere indenne la fontana di piazza Libertà".
LA PROPOSTA DI 22 COMMERCIANTI – A Palazzo di Città è pervenuta anche una lettera di 22 commercianti della strada. "Non è un sondaggio – si legge – ma la ferma volontà della maggioranza dei commercianti all'apertura incondizionata al traffico veicolare". La proposta è così articolata: i commercianti chiedono l'apertura al traffico di via San Giorgio escludendo il passaggio ai soli mezzi pesanti per poter salvaguardare il nuovo manto stradale. In più, si propone di instaurare una forma di parcheggio a giorni alterni su un solo lato di strada, regolato con disco orario o colonnine automatiche. Gli esercenti firmatari chiedono inoltre un'adeguata illuminazione per il Natale, per rilanciare lo shopping e riguadagnare gli incassi persi in questi mesi.
LA PROPOSTA DEI RESIDENTI – Non c'è due senza tre. E così anche alcuni residenti (per la verità pochi) stanno lavorando su un documento in cui chiedere all'amministrazione la chiusura al traffico di via San Giorgio con possibilità di sosta solo per i residenti.
Comunque andrà a finire la vicenda, ci sarà qualche scontento. Manca un mese alla fine dei lavori. Tempo per pensare e trovare la formula giusta ce n'è a sufficienza.